Calciomercato, Fiorentina infuriata per Salah: “L’Inter meriterebbe la Serie B”

Sono giorni caldi, in tutti i sensi, tra i tifosi italiani. Il mercato, partito ufficialmente da poche ore, ha già reso ancor più rovente l'estate degli appassionati. Tra colpi andati in porto e "flop" inaspettati, la vicenda Mohammed Salah è quella che quotidianamente sta facendo parlare tifosi e addetti ai lavori. L'attaccante egiziano, di proprietà del Chelsea, nei giorni scorsi ha infatti dichiarato di non voler più vestire la maglia della Fiorentina e di aver scelto un'altra squadra italiana. Un tradimento per la società dei fratelli Della Valle che, per tenere il giocatore in rosa, aveva proposto all'entourage dell'attaccante un'offerta più che vantaggiosa.

Il problema, però, è che Salah ha già deciso di lasciare Firenze e di accettare la controproposta dell'Inter di Roberto Mancini. Il giocatore egiziano, al centro di questo imbarazzante caso di mercato, non ha ancora rilasciato dichiarazioni ufficiali. Si è limitato a rispondere a quei tifosi che, sul suo acconti Twitter, gli hanno chiesto spiegazioni della vicenda che sta coinvolgendo i due club e l'attaccante di proprietà Chelsea. In risposta ad un commento di un suo "follower", Momo Salah ha così scritto: "Non sempre quello che dicono i rumors dei media è credibile. Rispetto la Fiorentina e non voglio parlare adesso".

La rabbia di Panerai – Dopo aver depositato in Figc il contratto per il rinnovo del prestito, aver chiamato il giocatore per il raduno della squadra di Paulo Sosa e diffidato ufficialmente l'Inter a trattare l'egiziano, la società toscana si è fatta nuovamente sentire per bocca di Paolo Panerai, consigliere d'amministrazione del club viola: "Toni, Mutu, Galliani sanno che la Fiorentina fa sempre onorare le firme. Lo sa Montella, lo sapra' Salah – ha dichiarato Panerai, attraverso il suo profilo Twitter – Lo sa ora l'Inter che provo' gia' con Toni. Caro Giovanni (Malago'), Salah e' la goccia per commissariare. Non si puo' più tollerare che le firme e i regolamenti (art.18) valgano meno di 0. Se le societa' di calcio dovessero rispettare la trasparenza, l'Inter sarebbe gia' retrocessa. Che soldi sono, di chi, a partire dalle Cayman? Platini sa che l'Inter e' fuori dalla legge del fair play. Per Salah e gli altri acquisti milionari. E' l'occasione per una iniziativa esemplare".

La risposta nerazzurra – Il commento del club di Erick Thohir ai tweet acidi di Paolo Panerai, è arrivato a stretto giro di posta attraverso un comunicato ufficiale comparso sul sito nerazzurro: "F.C. Internazionale comunica di aver letto esterrefatta le dichiarazioni del vice presidente della Fiorentina riportate sul proprio profilo Twitter personale. Nessuno si deve permettere di parlare a sproposito della nostra società mettendone in discussione solidità e trasparenza – si legge nel comunicato – Nessuno si deve permettere di offendere il club, e di conseguenza i propri tifosi, con dichiarazioni che sono totalmente prive di ogni fondamento. F.C. Internazionale è allibita dalla richiesta di un'iniziativa esemplare di carattere sportivo proprio nei confronti del club, che ha appena sottoscritto in pieno accordo con l'Uefa, insieme a molte altre società, un accordo di pubblico dominio legato al rispetto delle regole del Financial Fair Play. Poiché la Fiorentina sta chiaramente cercando di coinvolgere l'Inter in una vicenda che non la riguarda, per coprire un problema fra lei e il giocatore Salah, F.C. Internazionale agirà in ogni sede a tutela della propria immagine e onorabilità".

Ancora Panerai – Poche ore dopo il comunicato della società interista, il "tormentone Salah" si è arricchito di un'altra nuova contro risposta di Panerai: "Inter: Nessuno si permetta, nessuno si permetta. Dal mio personale io mi permetto e richiedo:trasparenza, come il Corsera e come Gazza. Dalle Cayman.Inter dice su Salah che il tema non la riguarda. Bene. Saro' ben lieto di dargliene atto alla fine della storia. Intanto la Fiorentina l'ha diffidata".