Calciomercato, da favola a incubo: nessuno vuole più Mattia Destro

Quando Mattia Destro esplose in tutto il proprio splendore a Siena, tutti erano certi: era nata una nuova stella dal vivaio italiano, un nuovo bomber che avrebbe fatto parlare a lungo di sè. Tutti a denigrare l'Inter, che l'aveva cresciuto in seno per poi cederlo senza riuscire a gestire un valore aggiunto, perdendo tecnicamente uno dei più forti giovani giocatori per del vil denaro. Tanto che nell'estate di due anni fa, proprio Destro entrò in una spirale di mercato cercato da tutti i big club d'Italia, dalla Juventus, al Milan, alla Roma, alla stessa Inter. Poi il destino lo portò in Capitale dove iniziò la discesa verso l'incubo.

In giallorosso, Destro non è mai riuscito più a ritrovarsi, forse schiacciato dalle aspettative e dalla responsabilità di dover dimostrare di essere il nuovo centravanti capace di trascinare una società verso il tricolore. Una discesa costante, fatta di incomprensioni con Rudi Garcia, alcuni infortuni e tante panchine. Fino alla polemica dell'estate scorsa, il viaggio di Galliani in treno, il tentativo di ritornare grande con i colori rossoneri. L'ennesimo fallimento tecnico e tattico anche con Filippo Inzaghi.

E adesso, il mesto ritorno in Capitale in una Roma che lo tratta da perfetto esubero, un giocatore di troppo che non può nè deve restare in rosa. Da qui il tentativo di dialogo con il Milan per un insperato riscatto – rifiutato da Mihajlovic. Poi la trattativa con il Monaco per portarlo in Ligue1 dove gioca già El Shaarawy, con buone premesse ma con scarsi risultati visto che ad oggi tutto resta fermo.

Quindi l'umiliazione finale: lo sballottamento nell'affare Salah dove Mattia viene letteralmente utilizzato come merce di scambio tra la Roma e la Fiorentina con i giallorossi che lo inseriscono come ‘risarcimento' ai viola, che a parole accettano ma di fatto continuano a mettersi di traverso perché la trattativa vada a buon fine. Così Mattia Destro resta in giallorosso pur sapendo che non vedrà il campo e che non avrà occasione di riconquistare l'azzurro – nel frattempo perso. Perché Sabatini sta facendo follie per Dzeko, bomber del City, chiaro segnale di totale chiusura all'ex Siena.

Il mercato attorno a Destro è comunque in fermento. Malgrado le ultime travagliate due stagioni, il giocatore ha ancora estimatori e piace non poco a diversi club. Il problema è legato ovviamente all'ingaggio e al costo del cartellino. Destro da par suo in Provincia – vedasi a Siena – ha già dimostrato di ritrovarsi e sta ragionando sulle offerte messe sul tavolo della trattativa. Il club favorito nella corsa è ora il Bologna, che ha già l'accordo con la Roma: prestito con obbligo di riscatto a 9 milioni. L'ex milanista ci sta pensando, e in casa giallorossa la speranza è che possa alla fine dire di sì. Per liberare un posto a Dzeko, la nuova grande punta di diamante di Garcia. L'accordo però può attendere visto che Destro scenderà in campo da titolare nell'amichevole di prestigio tra Barcellona e Roma