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Calciomercato, Bojan: “Verratti alla Roma, Luis Enrique bloccò tutto”

L’ex giallorosso ha rivelato il clamoroso retroscena di calciomercato: l’abruzzese era in pugno ai giallorossi ma il tecnico catalano fece saltare la trattativa.
A cura di Maurizio De Santis
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Verratti poteva essere della Roma ma fu Luis Enrique a bloccare il suo arrivo. A rivelare il clamoroso retroscena di mercato è stato un ex calciatore della Roma, Bojan Krkic (in fase di recupero dall'infortunio al ginocchio). "Credeva che non fosse all'altezza del resto della rosa", così ha raccontato ai microfoni di ‘Cadena Ser' l'attaccante cresciuto nella cantera del Barcellona e poi approdato all'Ajax e allo Stoke City dopo l'esperienza poco felice nella Capitale (stagione 2011/2012, la squadra finì settima in campionato). Sette gol, circa 1400 minuti giocati, 33 presenze non bastarono per convincere la dirigenza a confermargli la fiducia.

Cambiò tutto e così fece ritorno alla casa madre, prima d'essere girato ai ‘lancieri' olandesi e poi sbarcare in Premier League. Di quell'esperienza, però, Bojan ricorda tutto… comprese le scelte del tecnico che spesso hanno fatto discutere. Operazione fatta o quasi… perché a far fallire la trattativa (praticamente conclusa) con il Pescara e l'entourage dell'abruzzese fu proprio il no dell'attuale allenatore blaugrana. "Sembrava tutto concluso ma lui disse no all'ultimo momento", ha aggiunto il calciatore.

Verratti, Immobile e Insigne ovvero ‘i cristalli di boemia', il tridente delle meraviglie protagonista della promozione in A del Pescara allora guidato da Zeman. Il primo ha varcato le Alpi e ha scelto il Paris Saint-Germain a un Paese, l'Italia, che non ha creduto abbastanza in lui: in Francia si trasferì per 12 milioni di euro, né la Juve e nemmeno il Napoli (Mazzarri lo riteneva ancora acerbo) riuscirono a cambiare il corso delle cose. Il secondo, Ciro, ha fatto faville a Torino (sponda granata, assieme a Cerci) e poi ha accettato il passaggio al Borussia Dortmund. Il terzo, Lorenzo, ha faticato a trovare spazio nel Napoli ma ha lottato e conosciuto anche l'azzurro della Nazionale.

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