Calciomercato Arsenal, tutto su Gundogan e Hummels: le ultime news

Si mescolino le carte, signori. Il mercato nei giorni conclusivi entra nel vivo e promette colpi a sorpresa che potrebbero stravolgere il panorama europeo. Perché se in Italia le mosse sono per lo più interne o dedicate ai cavalli di ritorno, in mezzo Vecchio Continente si stanno affilando le lame per l'assalto all'arma bianca a giocatori di prima qualità. Falcao, Reus, Cavani, Lavezzi, Messi: roba da far impallidire il pur ottimo Pogba che a giugno, non a gennaio, lascerà i bianconeri stando alle parole del fido Raiola che ne preannuncia la partenza. E adesso, dall'Inghilterra arriva anche la voce che l'Arsenal non starà a guardare ma che ha bussato alla porta del Borussia Dortmund per prelevare da subito due giocatori importanti: Hummels e Gundogan. La cifra? Ovviamente da spavento: 70 milioni di euro. Approfittando ovviamente del ‘disarmo' in Bundesliga dei gialloneri che in classifica sono in piena zona retrocessione e che dovrebbero sperare in un miracolo in Champions per poter sperare nelle coppe la prossima stagione. Vale a dire quando le entrate saranno poche e i campioni troppi.
2 per 1. Fatti due conti, infatti, al Borussia conviene vendere subito o far opzionare i migliori in vista di giugno prima che l'uscita eventuale (ma possibilissima) dalla Champions ne riduca il prezzo di mercato. E così, mentre in Spagna è il Real Madrid a spingere per prendersi Marco Reus, in Inghilterra i Gunners provano il 2×1 con un colpo doppio d'altri tempi. Arsene Wenger ha studiato in Champions nel girone di qualificazione alcuni suoi avversari come Mats Hummels e Ilkay Gundogane e adesso vuole portarli all'Emirates Stadium perché vestano i colori dell'Arsenal.
Affare per giugno. Ed è pronto a far sborsare all'Arsenal circa 70 milioni di euro per riuscire nell'impresa. Se il centrale e il centrocampista abbandoneranno i gialloneri già nel mercato di gennaio – anche se la trattativa è ben avviata per i ‘saldi' a fine stagione – per il Borussia è evidente che dovrebbe reinvestire subito parte dei soldi per evitare la retrocessione e per provare comunque a tener testa alla Juve in Champions.