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Calciomercato, Adrian Mutu verso l’India

Anche l’attaccante rumeno verso l’Indian Super League, dopo la rescissione del contratto con il Petrolul.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Anche Adrian Mutu potrebbe ripartire dall'India: il giocatore, stando ai quotidiani indiani, è finito nel mirino di uno degli otto club dell'Indian Super League, anche se non è ancora chiaro di qualche club si tratti. L'unica certezza è che non si tratterà del Chennai Titans, la squadra al quale il giocatore rumeno era stato accostato già nei giorni scorsi. "Posso smentire categoricamente qualsiasi contatto tra Mutu e il Chennai": queste le parole di Prashant Agarwal, direttore tecnico della Kshatriya Sports, intervistato ieri sera da Goal. Dunque, non raggiungerà Marco Materazzi, che del Chennai è stato nominato giocatore-allenatore nei giorni scorsi. Ma che il destino del rumeno sia l'India sembra ormai certo: bisognerà soltanto capire con quale squadre e se Materazzi, Trezeguet e Del Piero saranno suoi avversari oppure compagni di squadra. A conferma delle indiscrezioni c'è anche la nota ufficiale del Petrolul che ha annunciato la  la rescissione del contratto del 35enne attaccante rumeno che a questo punto dovrebbe firmare con l'FC Pune City, squadra in cui milita Trezeguet e dove potrebbe finire anche Anderson

Indian Super League: si parte il 12 ottobre

Un campionato che continua ad attrarre grandi nomi, soprattutto dal Vecchio Continente: sebbene ci siano appena otto squadre iscritte, tutti gli allenatori provengono dalla grande tradizione calcistica europea. L'Atletico di Calcutta, ad esempio, sarà guidato dallo spagnolo Antonio López Habas, già commissario tecnico della Bolivia e tecnico di Celta Vigo, Tenerife e Valencia; sulla costa occidentale, il Bombay schiera in panchina un "certo" Ruud Gullit, uno che di certo non ha bisogno di essere presentato. E naturalmente c'è il Pune dell'italianissimo Franco Colomba. Il Goa è invece allenato dal brasiliano Zico, altra grande conoscenza del calcio internazionale. Marco Materazzi sarà invece allenatore/giocatore del Chennai, mentre completano l'organico di allenatori l'olandese Harm van Veldhoven del Delhi (il club di Del Piero) e l'inglese David James, ex di Liverpool e City, che guiderà il Kerala.

Materazzi-Cirillo, dieci anni dopo

La curiosità, almeno in Italia, è sicuramente per l'incontro che vedrà incrociarsi di nuovo Marco Materazzi e Bruno Cirillo, dieci anni dopo Inter-Siena (1 febbraio 2004), quando i nerazzurri vinsero per quattro a zero: al termine del match si accese un forte "diverbio" tra i due giocatori, diverbio finito con un pugno di Materazzi che lesionò labbra e zigomo di Cirillo. Ma a parte questo "episodio", i presupposti per un campionato spettacolare ci sono tutti: l'Atlético di Calcutta sembra voler tener fede al proprio nome "spagnoleggiante", prendendo gli spagnoli Luis García e Borja. Il Delhi ha tesserato i danesi Morten Skoubo e Mads Junker, oltre naturalmente al già citato Alex Del Piero. Il North East Unit si ha ingaggiato il difensore spagnolo Joan Capdevila, mentre il Kerala potrà schierare David James tra i pali e lo svedese Fredrik Ljungberg, mentre il Bombay si è assicurato Nicolas Anelka. Il Pune di Colomba, che ha preso David Trezeguet, vanta anche un quartetto di italiani: Davide Colomba, il già citato Bruno Cirillo, Daniele Magliocchetti ed Emanuele Belardi. Ed alla prima giornata, subito sfida tra Del Piero e Trezeguet: per iniziare subito alla grande il campionato.

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