Calciatori in scadenza a giugno 2019, chi sono e chi accenderà il mercato a costo zero
La sosta per le nazionali è un momento importante per ogni club. Un momento nel quale si possono mettere da parte gli assilli degli impegni ravvicinati ed è consentito concentrarsi su altri aspetti del gioco. Il recupero degli infortunati, il miglioramento degli automatismi con quelli che restano in squadra ma anche lo studio di quelli che potrebbero essere gli obiettivi di mercato, di gennaio o di luglio non conta, del prossimo futuro.
Un momento scandito da incontri ben precisi, fra staff tecnici, Ds e presidenti, e che può aprire a soluzioni, rapporto qualità prezzo, intelligentissime. Nessuna spesa folle, nessun colpo a effetto, ma solo tempestività e lungimiranza. Nella prossima estate, difatti, tanti talenti vanno in scadenza e possono accordarsi, già agli albori del nuovo anno, con le nuove squadre per avventure inedite, possibili idilli e sinergie sul campo potenzialmente devastanti. E così, nel contesto appena delineato, ecco la top 11 dei calciatori più interessanti con un contratto in scadenza nel prossimo giugno.
Portiere, De Gea titolare ma in panchina non si scherza
A guidare questo undici composto da giocatori “precari”, fra mille virgolette, troviamo almeno tre portieri a cui dover fare una corte serrata. Una corte che sarebbe giustificata già in tempi non sospetti, e quindi con una scadenza più lontana del loro contratto ma che diventa, per le big del calcio europeo, irrinunciabile in questo momento storico. Adrian (5 milioni di valore di mercato) del West Ham, Areola (15 mln) del Paris Saint Germain, e obiettivo estivo di Napoli e Roma, e, poi, quel David De Gea (70 mln) che, stante i tanti abboccamenti con la sua società di appartenenza, il Manchester United, non ha ancora messo nero su bianco per un eventuale rinnovo. Insomma, dovendo scegliere: tutto sullo spagnolo.
Tutto sullo spagnolo anche in questa ideale formazione col numero #1 dei Red Devils protagonista assoluto fra i pali di questo immaginario collettivo.
Parola alla Difesa: traffico di occasioni nel pacchetto arretrato
Davanti a De Gea, la difesa è un autentico muro, non solo di occasioni. Un muro difficile anche solo da costruire con tanti tasselli in scadenza ‘papabili' fra i titolari. Nessuna liquidazione o saldi di fine stagione, ma solo tante opportunità da prendere al volo. Opportunità, chance come quelle di Victor Ruiz (12 mln), Cahill (15 mln), Mangala (15 mln), Shaw (15 mln), Alberto Moreno (10 mln) o Darmian (10 mln), Rafael (9 mln), Touré (8 mln) o Valencia (8 mln) sulle fasce e diversi altri centrali come Smalling (18 mln), Jones (20 mln) e David Luiz (25 mln).
Ma a trionfare, nel meglio del meglio della difesa fra i prossimi svincolati, ecco un terzetto di marcatori da paura. Da destra verso sinistra, infatti, in un 3-4-3 globale, ci sarebbero Alderweireld (40 mln), Diego Godin (35 mln) e Jan Vertonghen (32 mln), per tre prospetti con un lungo chilometraggio internazionale ed un certificato di qualità garantito da anni di successi, battaglie e trionfi, di squadra ed individuali.
Mix a centrocampo: Ligue 1 e Premier in pericolo
Nella terra di mezzo che chiamiamo centrocampo, la qualità media di questa selezione e dei calciatori ‘free agent’ dal primo luglio in avanti più in generale, non si abbassa, anzi. Al centro del rettangolo verde ci sono elementi che fanno gola e che in qualunque club potrebbero garantire un contributo, in termini di esperienza, classe, qualità, forza muscolare ed inserimenti, eccezionale. Parliamo di centrocampisti come Milner (15 mln), Fer (8 mln), Hendrick (10 mln), Dembélé (18), Samaris (7 mln), Dzagoev (15 mln), Hector e Ander Herrera (50 mln in due) ma, soprattutto, di titolarissimi come Ramsey (45 mln), Rabiot (50 mln), Fabregas (30 mln) e Mata (30 mln) con questi ultimi quattro a comporre la mediana dal primo minuto del team degli svincolati. Un team, in questa specifica zona del campo, di provenienza quasi esclusivamente anglo-francese con Ligue 1 e in special modo la Premier League a rischiare di perdere grandi, grandissimi protagonisti dei loro tornei nazionali.
Attacco monstre: Balotelli, Martial e Di Maria
Infine, chiudiamo con l’attacco con il reparto offensivo in grado di presentare al suo interno profili all’altezza dei ruoli precedenti. E sì perché lì davanti, dove si decidono le partite ed il pallone va messo in rete, rintracciamo calciatori davvero efficaci da questo punto di vista. Al netto dei tanti possibili affari come quelli che conducono a Salvio (22 mln), Sturridge (15 mln), Welbeck (15 mln), Kruse (12 mln), Brahimi (26 mln) o Giroud (18 mln), in attesa di conoscere il loro futuro nei rispettivi club, ci sono Balotelli (24 mln), Di Maria (40 mln) e Martial (65 mln) che, una spanna sopra gli altri, potrebbero guadagnarsi i gradi di titolari in questo club e, con un’annata straordinaria, magari, pure un nuovo faraonico contratto. Insomma, bisogna fare in fretta ma, al momento, carne al fuoco ce n'è.