Calciatore daltonico costretto al cambio: “Rischiavo di andare in pressing sui compagni”
Davide Sancinito, capitano dell'Albissola, ha alzato bandiera bianca nel corso del primo tempo della sfida tra la sua squadra e il Ghiviborgo valida per il campionato di Serie D. Alla base del forfait del classe 1987 però non c'è stato un infortunio, ma un curioso problema legato al daltonismo: il calciatore in virtù del suo disturbo visivo non riusciva più a distinguere i colori della maglia della sua squadra e di quella degli avversari.
Calciatore daltonico costretto a chiedere il cambio in Serie D
A riportare la curiosa notizia ci ha pensato il quotidiano Il Secolo XIX. In occasione della sfida disputata in terra toscana tra il Ghiviborgo e i liguri dell'Albissola, la squadra ospite si è presentata in campo con un'unica divisa, tutta di color granata, con le altre maglie bianche e azzurre lasciate in magazzino. I padroni di casa invece hanno sfoggiato un look total black, per una differenza cromatica comunque non nettissima tra le due squadre. Ecco allora che diversi giocatori hanno avuto dei problemi a distinguere compagni e avversari, primo tra tutti capitan Sancinito a causa del suo essere daltonico, con l'incapacità dunque di distinguere bene alcuni colori.
Non riusciva a distinguere compagni e avversari
Quest'ultimo è stato costretto alla fine del primo tempo ad uscire per non creare problemi alla sua squadra. Ecco come ha motivato la sua scelta nell'immediato post-partita: "Sono daltonico ed ho faticato moltissimo a non sbagliare i passaggi. Alla fine del primo tempo non ce la facevo più e ho chiesto all’allenatore di essere sostituito. Rischiavo di andare in pressing sui miei compagni, per me è stata impossibile continuare la partita". Una partita da dimenticare dunque per Sancinito, e anche per l'Albissola che ha perso la partita di misura, 1-0.
