Cagliari, Zola esonerato: torna Zeman
Zola esonerato, torna Zeman. Decisione che era nell'aria e che questa mattina ha trovato l'ufficialità con il via libera definitivo da parte della dirigenza isolana. A nulla è servito il colloquio tra l'ex calciatore e i vertici della società, che tenta così la mossa estrema per dare la svolta al campionato e tentare la salvezza. Qualcosa si era rotto e anche con l'allontanamento di Zeman il ‘giocattolo' sardo non si è più riaggiustato. Il problema sembrava essere il progetto boemo, fatto di gioco garibaldino a chi segna di più vince. Tanto spettacolo, molto divertimento (basti pensare ad una gara su tutte, la strepitosa vittoria a suon di gol a San Siro contro l'Inter di Mazzarri) ma troppo pochi risultati positivi. Tanto da portare la presidenza Giulini all'addio anticipato verso Zeman e puntare tutto sull'orgoglio e la tradizione sarda con Gianfranco Zola. Che però non ha portato i risultati richiesti con un Cagliari che – al netto della retrocessione del Parma – veleggia nelle agitatissime acque della serie B soprattutto dopo l'ultimo scivolone fatto con il Verona (scontro diretto) e le due sberle incassate a Marassi contro la Samp di Eto'o. Questo il comunicato del club: "Il Cagliari Calcio comunica che la guida tecnica della squadra rossoblu è stata affidata a Zdenek Zeman e al suo staff composto da Vincenzo Cangelosi, Giacomo Modica e Roberto Ferola. A Zeman e al suo gruppo di lavoro i migliori auspici per il raggiungimento degli obbiettivi che Società e tifosi si aspettano".
20 punti in 26 gare, una media da retrocessione (7 i punti da Zola rispetto ai 13 raccolti da Zeman) che si voleva sventare con l'avvicendamento tecnico. E invece, l'aria in Sardegna continua a rimanere pesante. L'ultima sconfitta contro i blucerchiati fotografa il momento nero del Cagliari che oggi, terzultimo, è sempre più risucchiato in zona serie B. Una realtà che lo tiene ben lontano dal progetto-rilancio affidato a Zola, senza che vi sia stato il tanto sperato rilancio.
E dalla ripartenza si stava valutando anche la clamorosa decisione di fare un passo indietro richiamando Zdenek Zeman. Una notizia che non era stata commentata dalla dirigenza sarda ma di cui se ne parla da una settimana e che la sconfitta di sabato sera ha accentuato. Le voci sono sempre più insistenti con un progetto a lunga scadenza che vedrebbe Zeman al timone del Cagliari anche se alla fine sarà retrocessione. L'alternativa? Quello di Cosmi, un nome trapelato nelle ultime ore e poi tramontato assieme a quello di Delio Rossi.
Un viaggio al contrario, in pratica, con il Cagliari che sarebbe pronto a progettare da subito la prossima stagione, mettendo già in cantiere l'attuale oramai compromessa. Al boemo infatti, si darebbe in mano un progetto che parta dalla B e guardi alla promozione, immediata. Ovviamente no comment del diretto interessato, Gianfranco Zola che a fine gara, ha rilanciato qualsiasi opzione di abbandonare la barca: "Io non me ne vado, non m i dimetto. Sono arrivato a Cagliari e tutti sapevamo che la situazione era difficile. Dopo un buon inizio, siamo calati, si lavora ogni giorno per migliorare e io ho fiducia".