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Cagliari-Empoli 1-1, Vecino beffa Zeman al 93′ (foto)

Rossoblu in vantaggio con Joao Pedro al 21′ e raggiunti al terzo minuto di recupero dai toscani di Sarri.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Cagliari ed Empoli si dividono la posta in palio nel secondo anticipo della 27esima giornata di Serie A TIM 2014/2015. I sardi, sulla cui panchina è tornato il Duca di Boemia Zdenek Zeman dopo i settanta giorni di interregno di Gianfranco Zola, passano in vantaggio dopo venti minuti grazie a Joao Pedro, e pongono l'assedio alla fortezza toscana, centrando ben due pali e sfiorando a più riprese il raddoppio. La beffa però arriva al 93′ quando Vecino sigla il pari e rimanda l'appuntamento con la vittoria del Boemo al Sant'Elia alla prossima occasione.

Formazioni ufficiali. Zeman non tradisce il suo credo e piazza il classico 4-3-3 con Brkic tra i pali, difesa a quattro con Pisano, Diakité, Ceppitelli e Balzano; linea mediana formata da Dessena, Crisetig, Husbauer e tridente formato da Farias, Sau e M'Poku. Nell'Empoli, con Pucciarelli fresco di rinnovo e riconvocato, Sarri si affida al 4-3-1-2 con Sepe tra i pali, difesa con Hysaj, Barba, Rugani e Mario Rui, linea mediana formata da Vecino, Signorelli e Croce, con Saponara dietro le punte Tavano e Maccarone.

Primo tempo. Riapre Zemanlandia al Sant'Elia. Rossoblu che partono subito con il piede sull'acceleratore. L'Empoli si difende con ordine, ma alla prima occasione i sardi passano: Farias serve Joao Pedro che con un destro a giro batte Sepe. Azione in classico stile Zemanlandia: tutta di prima e velocissima, con passaggi che tagliano il campo da una parte e dall'altra. Joao Pedro che prende coraggio e si scatena: al 25′ è ancora l'attaccante sardo ad andare vicinissimo al gol, con Sepe che salva come può. Al 27′ è il palo a fermare lo scatenato attacante di Zeman. L'Empoli si sveglia al 32′ minuto con Maccarone, che spreca da buona posizione. Ma in sostanza è solo il Cagliari a fare la partita: pochi minuti dopo è M'Poku a timbrare il palo. L'ultima azione la firma Farias: ma il punteggio non cambia, si va a riposo sul risultato di uno a zero per il Cagliari.

Secondo tempo. Si riparte senza cambi nella ripresa, ed anche il copione sembra invariato con il Cagliari che prova a chiudere i conti. Ci prova Sau dopo pochi minuti, ma il suo destro termina sul fondo. Sarri prova a correre ai ripari, e lancia Pucciarelli per Mchedlidze prima e Zielinski per Croce subito dopo. I ritmi si abbassano, anche perché inizia a piovere al Sant'Elia: al 69′ minuto, Sarri prova anche l'ultimo cambio, inserendo Verdi per Saponara. Cambi che sembrano sortire però un effetto: subito Verdi e Vecino vanno vicini alla rete, con due conclusioni a botta sicura. Poi però è Sepe a dover salvare i suoi, anticipando di un soffio M'Poku. Zeman prova ad inserire forze fresche: dentro Cop e Caio Rangel per Sau e Farias. L'Empoli sfinge, i sardi si difendono come possono: al 93′ però è Vecino a firmare la beffa e siglare al parità proprio al foto-finish.

Cagliari-Empoli 1-1

Cagliari (4-3-3): Brkic, Balzano, Ceppitelli, Diakité, Murru, Dessena, Crisetig, Joao Pedro, Farias (76′ Caio Rangel), Sau (74′ Cop), Mpoku (82′ Husbauer). Allenatore: Zeman.
Empoli (4-3-1-2): Sepe, Hysaj, Rugani, Barba, Mario Rui; Croce (59′ Zielinski), Vecino, Signorelli, Saponara (69′ Verdi), Mchelidze (55′ Pucciarelli), Maccarone. Allenatore: Sarri.
Arbitro: Rizzoli
Marcatori: 20′ Joao Pedro, 93′ Vecino
Ammoniti: Farias, Balzano; Zielinski

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