Bytyqi malato di cuore si ritira a 22 anni, il City lo aiuta trovandogli un lavoro

Durante tutta la sua giovane vita Sinan Bytyqi ha inseguito il sogno di diventare un calciatore professionista. Il 22enne kosovaro del Manchester City, proprio sul più bello, quando gli si stavano aprendo davanti le porte del calcio ad altissimi livelli, però ha dovuto fare i conti con un problema cardiaco che lo ha costretto a fermarsi e ritirarsi. Addio al calcio giocato, ma non al pallone per il giovane Bytyqi, con il City che ha deciso di aiutarlo consentendogli di lavorare nelle vesti di osservatore.

Dalla guerra in Kosovo all'esordio nel calcio che conta, la favola di Bytyqi

Il classe 1995 nato in Kosovo non ha avuto un'infanzia semplice a causa della guerra. Ecco allora il trasferimento in Austria e poi in Inghilterra dove è riuscito a emergere nelle Giovanili del City conquistando anche le attenzioni del manager della prima squadra Guardiola. Tante le presenze oltremanica, fino al 2016 quando il dinamico centrocampista ha deciso di accettare la proposta di un prestito al Cambuur prima e ai Go Ahead Eagles poi per consentirgli di giocare con maggiore continuità. Nel frattempo il ragazzo si è messo in mostra anche con la casacca della nazionale austriaca nelle selezioni under.

I problemi cardiaci e il ritiro

In Olanda però qualcosa non va e in occasione di alcuni controlli medici arriva la tegola. I dottori riscontrano anomalie cardiache in occasione dei test, come racconterà poi lo stesso Bytyqi: "Sono entrato negli uffici e c'erano allenatore, staff e medici. Mi ha dato un foglio dicendomi che avevano trovato qualcosa che non andava nel mio test cardiaco". Ritorno in Inghilterra, nuovi esami e verdetto impietoso: cardiomiopatia ipertrofica, e addio al calcio alla luce della possibilità che il suo cuore si fermi in caso di sforzi in campo.

Il Manchester City aiuta Bytyqi, che lavorerà come osservatore del club

Bytyqi non può fare altro che lasciare il calcio giocato annunciando il suo ritiro. Il Manchester City non ha alcuna intenzione di lasciarlo solo, e allora ecco che il capo degli osservatori del club Fergal Harkin lo invita a ricoprire un ruolo di osservatore, entrando nel suo staff. Un'occasione unica per un ragazzo che non ha potuto realizzare completamente il suo sogno, ma potrà aiutare tanti altri giovani talenti a farlo, grazie al City.