Bye bye Eva, dalla Russia (con amore) al Chelsea arriva Viktoriya
A Londra l'hanno già ribattezzata la maledizione di Eva. Questione di stupida scaramanzia (per chi ci crede davvero) e ironia tagliente (soprattutto quella dei tabloid) nei confronti di Mourinho e del suo Chelsea. Avvio di stagione negativo in Premier culminato con le sberle sul muso prese dal Crystal Palace. Saluti e baci da Manchester (sponda City) che scatta in vetta. Rabbia strozzata in gola allo Stamford Bridge da quando la lite con la dottoressa Carneiro ha occupato la scena in casa Blues più delle prodezze (davvero poche) in campo compiute dalla squadra. La maledizione di Eva, il medico prima sgridato dal manager portoghese e poi messo al bando con l'inevitabile corredo accessorio del gossip. La maledizione di Eva, la donna che un ex fidanzato aveva descritto come ‘ninfomane' e sulla cui reputazione nulla era emerso fino a quando non ha colto la ‘mela del peccato'… ovvero, quel soccorso ad Hazard (voluto dall'arbitro) che avrebbe fatto perdere tempo prezioso nel finale della sfida pareggiata con lo Swansea. Abbastanza da fare andare su tutte le furie l'allenatore.
Chiacchiericcio a parte, i giornali d'Oltremanica hanno sì cavalcato la storiella della ‘maledizione di Eva' ma pare abbiano individuato anche la formula magica giusta per tornare quanto prima alla Viktoriya… si tratta di un'altra dottoressa, la russa Gameeva. Carneiro al Chelsea, lei allo Spartak Mosca e in procinto di trasferirsi in Inghilterra: così sussurrano i tabloid, stuzzicati anche da una foto che la donna ha pubblicato sul proprio account di Instagram. Uno scatto galeotto che la immortala con la maglia del Chelsea addosso, sorridente e rilassata. E' lei la nuova dottoressa dei londinesi? Da Mosca, capitale degli Zar e dell'ex Unione Sovietica, fino al Blues: scelta gradita (si dice) anche al magnate Abramovich. Saluti e baci, cartoline dalla Russia: con amore, per il nuovo dottore.
