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Bundesliga: Amburgo-Bayern 1-2, doppietta Lewandowski, Boateng ko

Una doppietta di Lewandowski decide la sfida con l’Amburgo, in cui si è infortunato il difensore Jerome Boateng, che ha accusato un problema muscolare.
A cura di Alessio Morra
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La Bundesliga riparte dopo oltre un mese e ricomincia con il solito copione. Perché il Bayern Monaco è ripartito battendo per 2-1 l’Amburgo. Il match non è stato eccessivamente spettacolare, e il gioco dei Campioni in carica non è stato spumeggiante, ma ciò era assai prevedibile, perché Guardiola a Doha nei giorni scorsi ha fatto lavorare duramente i suoi ragazzi che dovranno farsi trovare pronti nello sprint finale della stagione. I bavaresi, con appena sei calciatori in panchina (compreso Vidal), sono partiti ancora con Coman dal primo minuto, l’ex juventino ha affiancato Mueller e Lewandowski. L’attaccante polacco come spesso ha fatto in questa stagione ha realizzato una doppietta. Il ventisettenne bomber poco dopo la mezz’ora ha trasformato un rigore e poi in modo davvero sporco ha riportato la sua squadra in vantaggio al 61’. La sua zampata ha rimediato all’autorete di Xabi Alonso (53’). Oltre a Lewandowski, autore di 25 reti in 27 partite, la copertina se la prendono anche Neuer, autore di una giocata pregevole – il portiere è uscito con personalità a metà campo e con un lancio alla Pirlo ha trovato in modo fantastico un compagno di squadra, e Robben, l’olandese nel finale ha preso il posto di Douglas Costa.

Pep Guardiola però dopo questo match ha sentimenti contrastanti. Perché c’è la gioia ovviamente per i tre punti conquistati, ma c’è anche grande preoccupazione per l’infortunio muscolare occorso a Jerome Boateng, di gran lunga il miglior difensore del Bayern Monaco. Il calciatore è uscito all’undicesimo minuto del secondo tempo. Domani naturalmente il difensore tedesco effettuerà gli accertamenti di rito, sullo sfondo c’è la gara d’andata degli ottavi di finale in Champions League con la Juventus, l’avversario peggiore possibile per Guardiola, che si disputerà il 23 febbraio.

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