Bundesliga, a Dortmund scontri tra i tifosi dell’Hertha e la polizia
Il Borussia Dortmund dopo aver rifilato quattro gol all’Atletico Madrid in Champions League è stato fermato in casa dall’Hertha Berlino, che con un rigore di Kalou ha ottenuto un fantastico pareggio (2-2). Il Bayern Monaco ne ha approfittato, vincendo a Mainz si è portato a due lunghezze dai giallo-neri che sono al comando della Bundesliga. Il pomeriggio a Dortmund però è stato molto focoso, perché sugli spalti i tifosi dell’Hertha hanno battagliato con le forze dell’ordine.
Tifosi dell’Hertha contro la polizia
Al Westfalen Stadion, che da qualche anno si chiama Signal Iduna Park, un nutrito gruppo di sostenitori dell’Hertha per oltre dieci minuti ha battagliato con la polizia. Il match non è stato interrotto, ma chiaramente in quei momenti le attenzioni generali erano tutte sui tifosi del club della capitale che hanno attaccato la polizia. Gli annunci dello speaker dello stadio non hanno placato i tifosi più caldi che hanno anche fatto esplodere dei petardi nel loro settore. Poi hanno esposto uno striscione che lascia spazio a poche interpretazioni: ’15 Jahre Hauptstad Mafia’, che tradotto significa: ’15 anni di Mafia Capitale’. Le forze dell’ordine hanno rimosso lo striscione e rapidamente la situazione si è calmata.
Non basta Jadon Sancho al Borussia
Sul rettangolo verde il Borussia Dortmund non è riuscito a vincere contro l’Hertha, anche se la partita si era messa benissimo e il giovane inglese Jadon Sancho ancora una volta ha mostrato tutto il suo grandissimo talento realizzando due gol. Il Borussia delle meraviglie passa al 27’, la squadra di Favre parte dalla difesa e con due rapide verticalizzazioni rende facile la vita a Sancho che non sbaglia. L’Hertha trova il pari al 41’ con Kalou che tutto solo batte Burki. Nel secondo tempo Guerreiro, protagonista in Champions, si divora il 2-1, che comunque arriva, il marcatore è ancora Jadon Sancho. Al 91’ Zagadou sbaglia e regala un rigore all’Hertha, Kalou trasforma e realizza il gol del 2-2.