Bulat Chagaev, presidente del Neuchatel, minaccia i suoi giocatori
Esplode il "caso Neuchatel" in Svizzera. Il presidente del club elvetico, il ceceno Bulat Chagaev, ha infatti mal digerito l'ennesima battuta d'arresto dei suoi assistiti, minacciandoli al termine della partita con una furiosa entrata negli spogliatoi, accompagnato da delle guardie del corpo armate.
Il tutto è successo dopo il pareggio interno per 2-2 contro il Losanna, seguito dai toni intimidatori del patron dello Xamax. Un giocatore, dopo l'uscita dagli spogliatoi, ha tra l'altro esternato tutto il suo terrore per tale situazione:
Un giorno ci ucciderà. Non si può andare avanti così, è impossibile lavorare in queste condizioni. Abbiamo paura di quello che potrebbe succedere. Siamo arrivati al punto che se in campo sbagliamo un passaggio o un controllo abbiamo paura di cosa ci possa accadere dopo.
Non è la prima volta, tra l'altro, che Chagaev si scaglia contro i propri giocatori, visto che uno di loro è addirittura uscito dallo stadio in lacrime, dichiarando che ormai si sono "abituati" alle sortite del proprio patron. Anche il tecnico della squadra, Joaquin Caparros, aveva infatti criticato tali scelte dirigenziali, ma a quanto pare ciò non ha fatto altro che infuriare ancor di più il presidente del Neuchatel.
In Italia abbiamo gli attacchi di Zamparini e le fughe in scooter di De Laurentiis, ma a quanto pare in Svizzera se la passano molto peggio, viste le smodate reazioni di un patron che sta letteralmente terrorizzando i suoi giocatori: quale sarà il futuro del Neuchatel? Il presidente continuerà a scagliarsi contro i propri assistiti?
