Buffon recordman italiano, ma distante dai 5 portieri meno battuti della storia
Il calcio italiano celebra Gianluigi Buffon. Il portiere della Juventus nel derby contro il Torino ha stabilito il nuovo record di imbattibilità nel campionato italiano. Dopo aver superato al 4’ Sebastiano Rossi a quota 929’, l’estremo difensore della Nazionale ha allungato fino a 973′. Una striscia impressionante ma che resta ben lontana da quella stabilita dai portieri che detengono il record di tutti i tempi.
I 5 portieri meno battuti della storia
Al primo posto, ovvero l’estremo difensore che ha mantenuto inviolata la sua porta per il maggior tempo possibile c’è Geraldo Pereira de Matos Filho, detto Mazarópi. il brasiliano con la maglia del Vasco de Gama dal 18 maggio 1977 al 7 settembre 1978 rimase imbattuto per venti partite, per un totale di ben 1.816 minuti. Alle sue spalle c’è Dany Verlinden, il belga soprannominato The Wall che detiene dunque il record europeo di imbattibilità con 1390 minuti collezionati dal 3 marzo a il 26 settembre 1990. Terzo gradino del podio virtuale per Abel Resino Gomez, lo spagnolo dell’Atletico Madrid che nel 1990/91 ha accumulato 1275 minuti. A segnare la rete che interruppe la sua striscia ci pensò Luis Enrique l’attuale allenatore del Barcellona. A completare la top 5 ci sono Gaetan Huard del Bordeaux che nell’annata 1992/93 raggiunse quota 1266 minuti e l’altro brasiliano Armeggino Donizete Zetti del Palmeiras fermatosi a 1242 minuti nel 1987
I 5 portieri goleador
Un’altra intrigante classifica è quella relativa ai portieri che invece nella loro carriera hanno segnato il maggior numero di gol. Nella top 5 sono presenti esclusivamente estremi difensori sudamericani, a conferma della differente mentalità che contraddistingue l’interpretazione del ruolo nei vari continenti. Al primo posto della graduatoria c’è ovviamente Rogerio Ceni: fresco di ritiro l’ex Sao Paulo ha firmato la bellezza di 110 gol. Alle sue spalle un’altra gloria sudamericana, ovvero il paraguaiano Chilavert staccatissimo a quota 62 reti. Come dimenticare le acrobazie e le stranezze del colombiano Higuita? Lui si è fermato a quota 41’ precedendo dunque di una sola rete il coloratissimo Campos bandiera del Messico. 5° e ultimo posto per il peruviano Vegas a quota 39.