Buffon non lascia il calcio: “Voglio giocare ancora, magari per altri due anni”
Non lascia il calcio Gigi Buffon, che sembrava intenzionato a chiudere la carriera al termine di questa stagione. Il numero uno juventino ha cambiato idea e avrebbe rivelato la sua intenzione di giocare ancora, forse addirittura per altri due anni. Un paio di messaggi chiari il Capitano, in questi giorni, li ha mandati alla Juventus, al suo tecnico e al presidente Agnelli. Ora bisogna capire quale sarà il futuro del portierone bianconero.
Buffon vuole giocare altri due anni
Gigi Buffon, che stasera tornerà in campo dopo quasi due mesi nel match di Coppa Italia con l’Atalanta, sembra essere ritornato sui suoi passi. Secondo quanto riferito da ‘Tuttosport’ al termine della cena organizzata per festeggiare il compleanno con la compagna Ilaria D’Amico e la famiglia, Buffon avrebbe detto: “Io mi sento di giocare ancora una stagione, forse addirittura due. Vorrei proprio scendere ancora in campo nella prossima stagione”. Dunque Buffon vuole ancora giocare, d’altronde se si sente in forma e ha ancora tanta voglia è giusto che non chiuda adesso la sua carriera.

Cosa farà la Juve? Szczesny ancora riserva di Buffon?
C’è da capire però che intenzioni ha la Juventus. Perché Buffon ha un contratto in scadenza a giugno e nessuno fino a pochi giorni fa pensava che il contratto potesse essere rinnovato. Probabilmente la società offrirà un nuovo contratto al suo capitano, che resta sempre uno dei migliori portieri al mondo (e che vuole inseguire il sogno Champions League), ma bisogna capire che ruolo avrebbe in squadra Buffon.
Perché era stato detto che dal prossimo anno il titolare sarebbe stato Szczesny, che lo ha sostituito meravigliosamente in questi ultimi due mesi (fenomenale in più di una partita), e che non sarebbe certo felice di vivere un’altra annata da riserva, seppur di lusso. E al tempo stesso bisognerebbe capire se lo stesso Buffon, che si sente al top, accetterebbe di essere, per la prima volta in carriera, la riserva del portiere polacco.