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Buffon e Chiellini nella Top 11 di France Football

Il Barcellona fa la parte del leone con 4 calciatori: Dani Alves, Iniesta, Messi, Neymar. In attacco c’è Cristiano Ronaldo, unico del Real Madrid. Godin, Alaba, Krychowiak e De Bruyne completano il dream team. Il grande assente? E’ Luis Suarez.
A cura di Maurizio De Santis
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Schiacciato tra Messi e Neymar, ‘ingabbiato' dai calciatori del Barcellona. A guardare la Top 11 dell'anno realizzata da France Football è il Barcellona a farla da padrone monopolizzando il dream team del 2015. Nella squadra da sogno era inevitabile che i blaugrana prendessero il sopravvento alla luce della scorsa stagione che ha portato in dote il triplete prima (culminato con la vittoria della Champions a Berlino contro la Juventus) e il pokerissimo di trofei scandito dal successo al Mondiale per Club (River Plate annientato da Suarez). Dani Alves in difesa, Iniesta a centrocampo, Neymar e Messi ai lati di CR7 (unico giocatore del Real Madrid selezionato) in attacco. E dire che all'appello manca l'ex ‘pistolero' del Liverpool che – come già accaduto in occasione della scelta dei candidati al Pallone d'oro – resta ai piedi del podio. Nel complesso sono sette i tesserati che militano in club della Liga, compresi Krychowiak del Siviglia e Godin dell'Atletico Madrid.

A completare lo schieramento ci sono Buffon (preferito a Manuel Neuer) e Chiellini della Juventus oltre ad Alaba del Bayern Monaco e De Bruyne del Manchester City. Il talento belga divide il ‘merito' della speciale convocazione soprattutto con gli ex compagni di squadra del Wolfsburg di cui ha indossato la maglia fino all'estate scorsa, prima di trasferirsi in Inghilterra.

Come si schiera la Top 11 del 2015 del calcio continentale? Modulo offensivo, 4-3-3 scontato e tridente spianato… e non poteva essere diversamente considerato il potenziale dei calciatori presi in esame: Buffon tra i pali; difesa a 4 costituita da Dani Alves e Alaba esterni, Godin e Chiellini coppia centrale; linea mediana imperniata su Krychowiak e Iniesta, così da garantire dinamismo e geometrie, con De Bruyne che agisce alle spalle del trio delle meraviglie; l'attacco (Messi, Ronaldo, Neymar) non ha bisogno di presentazioni… fosse possibile realizzarlo nella realtà, per le difese avversarie non ci sarebbe possibilità di scampo.

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