Brutta, sporca e fortunata, ma la Juventus è la squadra più in forma d’Europa
Brutta, sporca, cattiva, fortunata, ma vincente. È questa la fotografia della Juventus di Massimiliano Allegri alla luce delle ultime due importantissime affermazioni contro Lazio e Tottenham. Due gare che hanno confermato, qualora ce ne fosse stato bisogno, come i bianconeri abbiano quel qualcosa in più che gli permette di raggiungere il risultato anche quando tutti gli indizi facciano pensare ad una debacle.
Così è accaduto all’Olimpico sabato scorso con la rete di Dybala all’ultimo respiro che ha regalato tre punti fondamentali per le ambizioni scudetto dei piemontesi al termine di una gara giocata molto male dagli uomini di Allegri, così è accaduto mercoledì a Wembley quando sono bastati 3 minuti di luce per concretizzare le uniche due occasioni da rete create e ribaltare gli Spurs, superiori nei restanti 87’, e accedere ai quarti di finale. Se non fosse la Juve, potremmo parlare di casualità o coincidenze, ma così non è. E a confermarlo è il fatto che nonostante gli infortuni che hanno decimato il reparto offensivo bianconero, una condizione fisica non brillante e un gioco che stenta a decollare, la Juventus è al momento la squadra più in forma d’Europa, come ci raccontano proprio i risultati.
La Juve al momento è l’unica imbattibile in Europa
Analizzando le ultime 20 partite giocate in tutte le competizioni (Serie A, Coppa Italia e Champions League) infatti la Vecchia Signora vanta uno score immacolato di 18 vittorie e 2 soli pareggi (con Inter e Tottenham, in entrambi i casi all’Allianz Stadium), senza venire mai sconfitta, come nessun altro è riuscito a fare nello stesso periodo tra l’élite del calcio europeo. Il Bayern Monaco di Jupp Heynckes nello stesso arco di gare ha infatti centrato lo stesso numero di successi dei bianconeri, ossia 18, ma è solo uno il pareggio (contro l’Herta Berlino) data la sconfitta patita in Bundesliga in casa del Borussia Mönchengladbach. Quattordici vittorie, cinque pareggi e una sconfitta (in Copa del Rey contro l’Espanyol) è invece il bottino del Barcellona di Ernesto Valverde negli ultimi 20 incontri.
Klopp e Pochettino meglio di Emery e Guardiola
Peggio dei bavaresi e dei blaugrana hanno fatto Liverpool e Tottenham che sono cadute due volte nelle ultime 20 gare stagionali: i Reds di Jurgen Klopp sono stati battuti dallo Swansea in Premier League e dal WBA in FA Cup, mentre gli Spurs di Mauricio Pochettino, oltre a quella recentissima subita per mano della Juventus a Wembley nel ritorno degli ottavi di finale di Champions League, hanno assaporato la sconfitta anche in Premier League in casa del Manchester City. Sono tre invece le sconfitte rimediate nello stesso periodo dal Paris Saint Germain di Unai Emery (in entrambi i match con il Real Madrid negli ottavi di finale di Champions e nell’incontro di Ligue 1 in casa del Lione) e dal Manchester City di Pep Guardiola (in Premier League con il Liverpool, in FA Cup con il Wigan e in Champions League con il Basilea), ma anche da Monaco, Bayer Leverkusen e Schalke.
Napoli e quei cinque ko in tutte le competizioni
Quattro i ko rimediati negli ultimi 20 match da Atletico Madrid, Real Madrid e Manchester United, cioè come Milan, Inter, Montpellier ed Eintracht Francoforte. E sono addirittura cinque le sconfitte nelle ultime 20 partite giocate per il Napoli di Maurizio Sarri, attuale capolista della Serie A, battuto da Juventus e Roma in campionato, dall’Atalanta in Coppa Italia, dal Feyenoord in Champions e dal Lipsia in Europa League. In compagnia dei partenopei per numero di ko troviamo il Chelsea di Antonio Conte, il Marsiglia di Rudi Garcia, il Lione di Bruno Genesio, lo Swansea del subentrato Carlos Carvalhal, ma anche l’Atalanta di Gian Piero Gasperini e il Torino di Sinisa Mihajlovic prima e Walter Mazzarri poi.
Muro bianconero: dopo la Samp 21 gare senza sconfitte e 18 clean sheet
L’unica squadra imbattuta è dunque la Juventus di Massimiliano Allegri che non conosce sconfitta dal 19 novembre scorso quando dovette cedere il passo alla Sampdoria di Marco Giampaolo, al momento l’ultima squadra in stagione a potersi fregiare dello scalpo bianconero. Da quel giorno sono arrivati 21 risultati utili consecutivi con 18 vittorie e tre pareggi frutto di 38 gol realizzati ma soprattutto dei soli quattro subiti e dei 18 clean sheet messi in cascina. Una serie di risultati attualmente senza eguali in Europa che le ha consentito di avvicinarsi alla testa della Serie A (lontana solo un punto e con una partita da recuperare), conquistare la quarta finale di Coppa Italia consecutiva, e accedere ai quarti di finale di Champions League. Niente male per una squadra falcidiata dagli infortuni, non ancora in condizione fisica ottimale e senza un gioco spumeggiante.