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Brozovic riporta il sorriso: l’Inter vince e scaccia la contestazione

Contro il Genoa, una doppietta del centrocampista mette ko il Grifone in un San Siro pronto alla contestazione nei confronti dei propri giocatori. Un successo che riporta un po’ di serenità in un ambiente ancora avvolto dai problemi: il risultato c’è, ma il gioco no.
A cura di Alessio Pediglieri
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Uno, due e Genoa ko. Grazie a Brozovic che a metà primo tempo e a metà ripresa segna due reti che mettono in ginocchio un Genoa sprecone. Inter brutta e cinica, capace di andare a segno al primo tiro in porta e a raddoppiare nell'unica vera occasione pulita nella ripresa. Per Pioli una boccata di ossigeno, prendendo tempo su una squadra che gioca male e continua a soffrire in difesa e scacciando la contestazione che sugli spalti di San Siro si è protratta per 45 minuti. Il Genoa ha confermato tutti i problemi lontano da Marassi, sprecando troppo e non riuscendo a concretizzare le tante occasioni da gol create. 

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Tra Inter e Genoa, vince la nebbia

Tra Inter e Genoa nei primi 20 minuti di gioco vince la nebbia. A San Siro si vede poco e male a causa della foschia sempre più presente sul campo di gioco ma a metterci del loro anche le due squadre che si studiano a ritmi blandi senza mai creare azioni degne di nota. Il Genoa si limita ad agire di rimessa mentre l'Inter, schierata con il tridente, prova a costruire la manovra senza mai riuscirci, tanto da ricevere anche qualche fischio dal rumoroso pubblico, stanco di prestazioni quasi mai all'altezza.

Il Genoa spreca, Handanovic salva

L'Inter non riesce a produrre gioco convincente e con il passare dei minuti è il Genoa a uscire dal guscio mettendo in difficoltà seria la retroguardia nerazzurra, costringendo Handanovic a scaldare i guanti. Il Grifone si limita a sfruttare gli errori avversari ma la tattica di Juric è quella corretta, con Ocampos e Simeone che sfruttano tecnica e qualità davanti alla staticità dei tre difensori di Pioli. E il pubblico inizia a fischiare ancora più rumorosamente.

Brozovic gol, al primo tiro nerazzurro

L'unico lampo nella nebbia da parte dell'Inter arriva dal solito Mauro Icardi che prova a svegliarsi dal letargo non trovando la porta avversaria. E' la prima azione degna di nota e arriva al 38′, nel momento migliore del Genoa con i rossoblù che stanno crescendo soprattutto a centrocampo. Un minuto dopo, doccia gelata per i liguri: Brozovic prova il tiro dalla distanza e grazie ad un velo di Icardi, beffa Perin per la palla dell'1-0.

Genoa vicino al pari, Handanovic super

La ripresa vede l'Inter non cambiare la propria manovra tutt'altro che avvolgente. A giocare male è il Genoa che a San Siro sembra patire più che in altre occasioni anche se i rossoblù provano a fare la gara. Al 53′ è Lazovic a impensierire Handanovic ma il risultato non cambia con l'Inter che si difende in corner. Pioli cambia: dentro Felipe Melo e Perisic per Palacio ed Eder, con i neo entrati che provano a dare nuova linfa al gioco nerazzurro. Che però paga pegno quando il Genoa accelera, anche se i liguri sdprecano tutto al momento della conclusione.

Raddoppio Brozovic, Genoa ko

L'Inter tiene botta, soffre, gioca anche male, senza qualità ma riesce a trovare l'incredibile raddoppio: Joao Mario improvvisamente si sveglia, spacca in due il Genoa, offre la palla giusta a Brozovic che prende la mira e calcia in porta superando Perin per il 2-0 che mette ko il Grifone. Inter brutta ma cinica e spietata, Genoa che spreca troppo e viene punito puntualmente.

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