Brasile 2014, i tifosi dell’Argentina marciano per Tevez
In Italia con il numero 10 bianconero sulle spalle sta facendo una stagione d'esordio da incorniciare: 18 reti in campionato, un altro in Supercoppa e 9 assist complessivi in 41 presenze. E sempre prestazioni decisive e in crescendo che hanno confermato la bontà della scelta di Beppe Marotta nel strapparlo alla concorrenza per consegnarlo alla Juventus di Antonio Conte. Eppure, l'Apache, malgrado tutto, potrebbe non vedere il prossimo Mondiale in Brasile visto che la nazionale argentina potrebbe decidere di fare a meno di lui. Il CT Sabella infatti non l'ha mai convocato negli ultimi tempi preferendogli altri giocatori come Higuain, Messi, Aguero e Palacio. Tutti fuoriclasse ma allo stesso livello di Tevez che potrebbe pagare più che una scelta meramente tecnica anche gli attriti dei mesi scorsi con il presidente dell'AFA, Grondona.
Sponsor d'eccezione, Maradona – Un popolo intero si sta mobilitando contro quella che viene definita senza mezzi termini una vergogna sportiva utilizzando tutti i mezzi possibili per sensibilizzare il Commissario Tecnico perché lo convochi per i prossimi Mondiali. E Carlos Tevez può vantare anche un tifoso d'onore, Diego Armando Maradona che per l'Apache si sta prodigando in ogni modo anche nel ricordo del 2010 quando ai Mondiali in SudAfrica l'allora Pibe CT della Seleccion aveva in rosa proprio Carlitos. L'argentino della Juventus gioca anche la Coppa America del 2011 con Batista in panchina ma è la sua ultima apparizione con la maglia Albiceleste e la partita "d'addio" è quella giocata a Santa Fè contro l'Uruguay con l'Argentina eliminata ai rigori.
Il giocatore del popolo – Ma per Tevez ai Mondiali si sono organizzati anche tutti i tifosi argentini che considerano l'attaccante un "el jugador del pueblo", un giocatore del popolo, nato nei barrios poveri di Buenos Aires e ora idolo incontrastato in patria. Così per venerdì prossimo è in programma una manifestazione in piazza: l'evento conta già 1500 partecipanti che si vedranno alle 5 all'Obelisco di Buenos Aires e insieme marceranno verso la sede dell'Afa, la Federcalcio argentina. Anche sui social si è scatenato il tam-tam pro Tevez con una pagina Facebook e un hashtag su Twitter #CarlitosTevezAlaSeleccion