320 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Borussia Dortmund-Real Madrid diretta live Champions League 2013/2014

Una doppietta di Marco Reus illude Jurgen Klopp e spaventa Ancelotti che, alla fine di una lunga battaglia, porta a casa la qualificazione.
A cura di Alberto Pucci
320 CONDIVISIONI
Immagine

Finita a Dortmund. Il Real Madrid si salva e vola in semifinale!!!

Al Westfalen siamo nel recupero.

45′ st. 2-0: occasionissima per Bale, stoppato dal portiere del Borussia Dortmund.

Due minuti al termine. Ultimi assalti del Borussia Dortmund.

40′ st. 2-0: Ancelotti passeggia nervosamente davanti alla sua panchina. Il match è ancora vivo e per il tecnico del Real Madrid ci sarà ancora da soffrire.

Entra l'ex rossonero Aubameyang, esce Piszczek. Fuori un difensore, dentro un attaccante. Klopp si gioca il tutto per tutto.

35′ st. 2-0: buona giocata di Benzema che esplode un sinistro dal limite dell'area. Weidenfeller attento, devia sulla sua destra.

Poco più di dieci minuti al termine. Match ancora in equilibrio e qualificazione ancora tutta da conquistare per il Real Madrid.

Ammonito Reus per simulazione. Il giocatore di Klopp ha tentato di beffare l'arbitro e prendere il calcio di rigore. Bravo Skomina a non cadere nel tranello.

25′ st. 2-0: Casillas salva il Real Madrid! Grande parata del portiere del Real, su conclusione potente di Grosskreutz!

Immagine

Altra grande occasione per il Borussia Dortmund. Palla per Mkhitaryan che, dall'altezza del dischetto del rigore, spara addosso a Casillas. Spavento per i tifosi del Real Madrid. Ora il BVB ha ricominciato a spingere in maniera forsennata.

Immagine

20′ st. 2-0: incredibile Borussia!!! Palo di Mkhitaryan. Il giocatore di Klopp, lanciato in verticale da Reus, salta Casillas e, decentrato, colpisce il palo a porta vuota.

Ancora Benzema pericoloso. Lanciato da Modric, salta il portiere del BVB ma non riesce a battere a rete.

14′ st. 2-0: magia di Gareth Bale che va via a due giocatori tedeschi e mette nel mezzo per Benzema. Il francese arriva, però, con un attimo di ritardo. Sarebbe stato il gol della qualificazione.

11′ st. 2-0: i gialloneri adesso aspettano il Real Madrid e ripartono in velocità. Rispetto al primo tempo, i tedeschi hanno cominciato con meno veemenza.

Curiosità: il Borussia è riuscito in otto occasioni a ribaltare in casa una sconfitta in trasferta. La squadra di Klopp non è, però, mai riuscita a recuperare da una sconfitta con tre o più gol di scarto.

Che rischio per Xabi Alonso. Già ammonito, rischia il secondo giallo per un intervento deciso su un avversario.

4′ st. 2-0: Real Madrid che sembra aver cominciato il secondo tempo con un altro piglio. Bordata centrale di Bale, respinta da Weidenfeller.

Comincia il secondo tempo. Ancelotti si gioca la carta Isco, al posto di Illaramendi. Lo stesso undici per Jurgen Klopp.

Primo tempo. Fermi tutti, è tornato il Borussia Dortmund! La squadra ammirata nella finale dello scorso anno si è, magicamente, materializzata sul campo del Westfalen Stadion. Complice un Real Madrid irriconoscibile, i gialloneri di Jurgen Klopp hanno surclassato l’avversario trovando due gol e rendendo possibile il miracolo della rimonta e della qualificazione. Con Cristiano Ronaldo in panchina, la star dei primi 45 minuti è stata Marco Reus che, oltre a mettere lo zampino nel primo gol, si è tolto la soddisfazione di segnare anche il raddoppio. Borussia Dortmund che sta giocando la partita della vita. Il Real Madrid, invece, sembra una scolaresca in gita in Germania. Incredibile il rigore sbagliato da Di Maria, sullo 0-0. Clamoroso l’errore di Pepe, nel gol del vantaggio dei padroni di casa. Ancelotti, probabilmente, dovrà rivedere qualcosa nel suo undici di partenza. Bale ha inciso poco nella partita e Benzema non ha mai avuto palloni giocabili. Dall’altra parte, oltre al migliore in campo Reus, buon rientro di Lewandoski che, nei minuti finali del primo tempo, ha dato il via al secondo gol del BVB. Menzione particolare per il pubblico sugli spalti: con una tifoseria così, anche le sfide impossibili possono, magicamente, diventare realizzabili.

Dopo un minuto di recupero, l'arbitro manda tutti negli spogliatoi. Grande Borussia Dortmund, piccolo Real Madrid. 2 a 0 per i tedeschi e, sullo sfondo, Cristiano Ronaldo comincia a scaldarsi.

42′ pt. 2-0: scatenato il Borussia Dortmund. Grande tiro di Reus, dal limite, deviato in angolo. Che sofferenza per il Real Madrid!

Bellissima ripartenza dei gialloneri con Lewandoski che, in area di rigore del Real Madrid, va a colpire il palo. Rimpallo che premia Reus che batte con un piattone destro Casillas.

Immagine

37′ pt. 2-0: gol del Borussia Dortmund!!!! Reus!!!! Real irriconoscibile e alle corde.

36′ pt. 1-0: Ancelotti dovrà riflettere molto sul primo tempo del Real Madrid. I "blancos" fanno fatica ad uscire dalla loro metà campo e soffrono maledettamente il pressing dei gialloneri.

32′ pt. 1-0: ancora pericoloso il BVB. Punizione di Reus con colpo di testa di Hummels. Bravo Casillas a mandare in corner.

30′ pt. 1-0: buona giocata di Di Maria che, in verticale, lancia Benzema. Il francese, però, scivola al momento di entrare in area di rigore.

Clima incandescente a Dortmund. I gialloneri, dopo il vantaggio, stanno spingendo e mettendo in difficoltà la retroguardia di Carlo Ancelotti.

Immagine

24′ pt. 1-0: vantaggio Borussia Dortmund!!!!!!! Gol di Reus, dopo erroraccio di Pepe. Esplode il Westfalen Stadio che adesso comincia a crederci.

19′ pt. 0-0: grandissima occasione per il Borussia Dortmund. Grande giocata di Reus che libera al tiro Mkhitaryan. Piattone del giocatore, a pochi passi da Casillas, e palla incredibilmente fuori.

Immagine

17′ pt. 0-0: incredibile al Westfalen Stadion! Weidenfeller para un rigore a Di Maria. Occasione sprecata dal real Madrid. Penalty concesso dopo un tocco di mano, in area, del difensore Piszczek.

15′ pt. 0-0: dopo una partenza "sprint", i gialloneri sembrano aver rallentato il ritmo. Real Madrid che non ha interesse ad alzare i giri del suo gioco e che attende, con ordine, le sfuriate della squadra di Klopp.

10′ pt. 0-0: ancora poco pericoloso Robert Lewandoski. Il polacco, in Europa, ha segnato 24 reti ed è l’unico della rosa del Borussia Dortmund a essere in doppia cifra.

6′ pt. 0-0: il Real Madrid cerca di addormentare la partita ma, in questi minuti, ha perso un po' troppi palloni in mezzo al campo, favorendo le ripartenze del BVB.

3′ pt. 0-0: Borussia Dortmund subito aggressivo, sostenuto dall'incitamento dei propri tifosi. Klopp chiede ai suoi un pressing costante sui portatori di palla. Per il momento, per il Real Madrid, pochi spazi.

Skomina, l'arbitro del match, da il via alla partita. Primo pallone del Real Madrid.

Splendido colpo d'occhio, per una partita che promette grande spettacolo. Il BVB cerca un'impresa, il Real l'ennesima vittoria in Europa.

Pochi minuti e al Westfalen Stadion si comincia. I ventidue sono già in campo e l'inno della Champions League rimbomba nella splendida arena giallonera. Le due squadre, nella scorsa stagione, si sono affrontate quattro volte con due vittorie del Borussia, una del Real e un pareggio. I gialloneri vinsero entrambe le partite in casa.

Forte della larga vittoria al "Santiago Bernabeu", il Real Madrid scende in campo al Westfalen Stadion per il ritorno dei quarti di Champions League contro il Borussia Dortmund. Le tre reti segnate all'andata, fanno pendere l'ago della bilancia dalla parte di Carlo Ancelotti e dei suoi giocatori. Difficile che i gialloneri riescano a ribaltare il risultato, anche se l'orgoglio dei tedeschi (e il ricordo della vittoria dello scorso anno contro i "Blancos") potrebbe regalare sorprese inaspettate. Jurgen Klopp arriva alla sfida continentale, dopo il successo in Bundesliga contro il Wolfsburg. Ancelotti, invece, può sorridere per i quattro gol rifilati alla Real Sociedad in campionato e per le buone notizie che arrivano dall'infermeria.

Attenti a quei due – La sfida stellare di questa sera, infatti, vivrà sui colpi di genio dei due protagonisti principali: Lewandowski e Cristiano Ronaldo. Smaltito l'infortunio, CR7 dovrebbe entrare a partita in corso. Il portoghese andrà a caccia del record assoluto di gol, in una sola stagione di Champions, dopo aver eguagliato le 14 reti segnate da Leo Messi. Le speranze dei tifosi tedeschi sono, invece, tutte affidate al rientrante Lewandoski che la scorsa stagione fece già piangere i tifosi "merengues". Non sarà un compito facile, questa sera, per il Borussia. I precedenti, infatti, parlano a favore del Real Madrid che non viene eliminato in Europa, da una squadra tedesca, da più di trentanni. Nella stagione 1981/1982, in Coppa Uefa, il Kaiserslautern compì il miracolo di ribaltare l'1-3 del "Bernabeu", vincendo 5-0 al ritorno. I miracoli, ogni tanto, capitano anche nel calcio: per Jurgen Klopp, sperare non costa nulla!

Le ultime dai ritiri – Klopp è in piena emergenza e deve fare a meno di molti giocatori. Oltre alle assenze "storiche" di Subotic, Bender, Schmelzer e Gundogan, l'allenatore del BVB non avrà neanche lo squalificato Kehl. Lewandoski ci sarà, Klopp spera che possa essere del match anche Sahin. Anche nel Real Madrid ci saranno assenze di rilievo. Carlo Ancelotti, infatti, ha dovuto lasciare a Madrid giocatori del calibro di Khedira, Jesè, Arbeloa e Marcelo. Cristiano Ronaldo partirà dalla panchina.

Formazioni ufficiali.

Borussia Dortmund (4-2-3-1): Weidenfeller; Piszczek, Friedrich, Hummels, Durm, Grosskreutz; Jojic; Reus, Mkhitaryan, Kirch; Lewandowski. Allenatore: Klopp

Real Madrid (4-3-3): Casillas, Pepe, Ramos, Coentrão, Benzema, Bale, Xabi Alonso, Carvajal, Modric, Di María, Illarramendi. Allenatore: Ancelotti

Arbitro: Skomina

Le dichiarazioni della vigilia.

Jurgen Klopp (Borussia Dortmund): "Il risultato di Madrid non ci lascia molte possibilità. Come sempre, faremo di tutto per vincere. Abbiamo il diritto di dare tutto ed esprimerci al massimo delle nostre potenzialità".

Carlo Ancelotti (Real Madrid): "Il nostro compito sarà quello di fare del nostro meglio e giocare come all'andata. Non serve cambiare sistema o adottare un approccio più difensivo. Hanno 90 minuti per segnare tre, quattro gol. Noi abbiamo 90 minuti per segnarne uno e ciò renderebbe tutto più difficile per loro. Prima segniamo, più facile sarà per noi"

 

320 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views