Bolt, debutto da professionista con i Mariners: “E’ stato fantastico come pensavo”
Conclusa la sua carriera da sprinter, Usain Bolt è riuscito a realizzare il suo più grande desiderio: esordire come calciatore professionista. L'ex velocista giamaicano, che si è unito da giorni alla formazione australiana dei Central Coast Mariners, è infatti sceso in campo per venti minuti (accolto dai cori dei circa circa diecimila tifosi presenti) in un'amichevole pre-campionato: terminata con la netta vittoria della sua squadra per 6 a 1.
"Partirà inizialmente dalla panchina, ma poi gli darò spazio per qualche minuto – aveva dichiarato l'allenatore dei Mariners, Mike Mulvey – Bolt ha giocato già a calcio, lo faceva in patria nei periodi ‘morti' della stagione di atletica, quindi possiede i rudimenti tecnici del calciatore. Il suo problema è riuscire a giocare in velocità come facciamo noi".
La reazione dei tifosi e l'applauso della Fifa
"La folla mi ha dato entusiasmo, è stato fantastico come pensavo", ha dichiarato a caldo il primatista mondiale dei 100 e 200. Un debutto che ha strappato applausi anche ai vertici del calcio mondiale. "Guardate un po' chi ha fatto il suo esordio da calciatore professionista? Congratulazioni, Usain Bolt", ha infatti postato la Fifa subito dopo la fine della partita amichevole dei Central Coast Mariners.
Ripreso e twittato nel suo storico ingresso in campo, Bolt aveva anche ammesso alla vigilia di avere un problema davvero impensabile: "La cosa più difficile per me è correre, fermarmi e poi riprendere a correre palla al piede – aveva dichiarato il giamaicano – Insomma sprintare, poi decelerare e poi accelerare di nuovo. Ma ho tempo per imparare e mi sforzerò finché non ci riuscirò".