Boca Juniors, presentato De Rossi: “Il calcio argentino è il posto giusto per lavorare”
Dopo l'accoglienza in aeroporto, le prime fotografie con la sua nuova maglia e il video con il quale ha salutato tutti i tifosi, per Daniele De Rossi è arrivato il momento anche della prima conferenza stampa. Seduto accanto al presidente Angelici, l'ex centrocampista della Roma ha così raccontato le emozioni dei suoi primi giorni da giocatore del Boca Juniors: "Burdisso mi ha raccontato tante cose sul Boca, ma chi non vive questo club tutti i giorni non può capire cosa significhi", ha spiegato De Rossi.
Come e quando è nata l'idea del trasferimento al Boca Juniors
"La gente mi ha dato tanto a livello umano in questi primi giorni e, oltre a questo, ho trovato una società molto seria. L'accoglienza dei tifosi alle 6 di mattina in aeroporto è stata da brividi. Dopo il mio addio alla Roma, ho iniziato a parlare seriamente con Burdisso di questa opportunità e gli ho detto quasi subito di sì. Volevo giocare a calcio in un ambiente stimolante, ci ho pensato bene perché il trasferimento in Argentina era un cambio netto per me e per la mia famiglia, ma ho grande fiducia in Burdisso e sono sicuro che qua starò benissimo. Nicolas è una garanzia importantissima per me".
Quando sarà il debutto con il Boca Juniors
"Sono uscite tante notizie sul mio futuro, alcune vere e altre improvvisate – ha aggiunto il campione del mondo 2006 – Tutto quello che ho visto finora è una conferma continua del fatto che il calcio argentino può essere il posto giusto per lavorare. Io voglio giocare a calcio, niente di più. Il calcio mi prende 24 ore al giorno, è la mia vita e questa è la piazza migliore per continuare così. Quando scenderò in campo? Mi sono allenato per due mesi da solo. Una cosa però è lavorare da solo, un'altra è lavorare con la squadra. Avrò bisogno di qualche giorno ancora, deciderà l'allenatore. Chiaramente giocherei fin da subito se fosse per me".
Gli obiettivi di De Rossi
Guardato e ascoltato con ammirazione dal presidente del Boca Juniors, l'ex capitano della Roma ha poi fissato i suoi obiettivi personali: "Vincere il campionato, vincere la Copa Libertadores, vincere tutto. Io sono qui per dare il mio contributo. La squadra è molto concentrata e spero di debuttare già mercoledì contro l'Athletico Paranaense. Il calcio argentino è cresciuto tantissimo nell'ultimo periodo. Intendo portare qualcosa di importante ai miei compagni, la stessa cosa che ho dato ai miei compagni della Roma. Sono convinto che quando sarò in forma potrò aiutare il Boca a raggiungere i suoi obiettivi".