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Blatter sul razzismo: “Penalizzazioni e retrocessioni, servono sanzioni severe”
Il presidente della Fifa annuncia attraverso il proprio account di twitter il pugno duro per reprimere il fenomeno.
A cura di
Maurizio De Santis
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Penalizzazioni e retrocessioni per combattere il razzismo nel mondo del calcio. Sanzioni durissime, che fanno da eco a quanto sta accadendo in Italia (dopo Boateng, il caso Ribeiro). La proposta arriva direttamente dal presidente della Fifa Sepp Blatter che da San Pietroburgo, attraverso il proprio account di Twitter, ha annunciato: "Le sanzioni contro gli atti discriminatori devono essere molto severe. Ne discuteremo tra 3 settimane nel prossimo comitato strategico". Il numero uno del calcio mondiale usa il pugno di ferro. "Penalizzazioni e retrocessioni – ha aggiunto Blatter – Le sanzioni finanziarie non sono efficienti. Le partite a porte chiuse non sono una buona soluzione".
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