Bertolacci: “Brutto clima, accanimento sul Milan”

Se Sinisa Mihajlovic dopo il pareggio flop del Milan contro il Verona ha puntato il dito contro gli errori arbitrali, Bertolacci si è invece scagliato contro i media. Il centrocampista arrivato in rossonero nella scorsa estate e condizionato nella sua avventura sotto la Madonnina da qualche infortunio di troppo, è entrato nella ripresa della sfida contro Toni e company. L’ex Genoa ha avuto sui piedi la chance del gol del 2-1, con il pallone che è uscito davvero di un soffio. Nel post-partita ai microfoni di Mediaset Premium hanno colpito e non poco le parole sulla presunta atmosfera mediatica non favorevole che circonda la squadra: “Qui non si respira un'aria salubre, ci sono diverse cose dall'esterno che ci danno fastidio. Non è facile lavorare con serenità quando tutti i media hanno un atteggiamento di accanimento nei nostri confronti, se giochiamo con il 4-3-3 viene detto che è meglio il 4-4-2, se giochiamo con il 4-4-2 dovremmo farlo con un altro, è impossibile così”.
Bertolacci dunque ha confermato quanto dichiarato dal suo allenatore nelle scorse settimane, con riferimento alle troppe critiche ricevute dal “nuovo” Milan: “Se il mister non riesce a lavorare con serenità, figuratevi se possiamo farlo noi giocatori. Veniamo da tre anni difficili e se vogliamo uscirne serve che chi vuole bene al Milan agisca sulla nostra stessa frequenza d’onda".
Obiettivo primario ora rialzarsi sin da subito per provare ad invertire la rotta, e a livello personale, confermare le grandi aspettative nei suo confronti di dirigenza e tifosi: “Dispiace per il risultato che era la cosa più importante, ora dobbiamo tutti rimboccarci le maniche per uscire da questa situazione complicato. Potevamo e dovevamo fare un'altra gara, io ho perso un mese e mezzo per l'infortunio e ora sto riacquistando la forma migliore, mi serve mettere minuti nelle gambe".