Berlusconi scarica Mihajlovic: “Non so se resta a fine stagione”

Ancora una volta il Milan ha steccato. Una vittoria contro la Lazio avrebbe permesso ai rossoneri di avvicinarsi ulteriormente alle zone europee della classifica. Alla fine però è arrivato un pareggio che serve a poco e che ha deluso i tifosi che al 90’ hanno fischiato la squadra di Mihajlovic. Il futuro del tecnico serbo è stato l’oggetto delle dichiarazioni del presidente Berlusconi ai microfoni di Rtl 102.5. Il numero uno del Milan ha rimandato ogni discorso sull’allenatore a fine stagione, quando si potrà fare un bilancio completo del suo operato che al momento non sembra convincere Berlusconi: “Non so se Sinisa resterà, decideremo a fine stagione come procedere. Sono deluso dal gioco offerto in campo dalla squadra, spero che la situazione possa cambiare in queste ultime otto partite che mancano alla fine del torneo”. Una cosa è certa: Berlusconi è deluso dal rendimento della sua squadra e dunque del suo allenatore. Basti pensare alla battuta ai microfoni di Mediaset Premium nell’immediato pre-partita di Milan-Lazio: “Cosa ne penso del gioco del Milan? Ma che domande sono”.

E Mihajlovic? Il tecnico come il suo presidente rimanda ogni discorso a fine stagione, quando potrebbe essere anche lui a chiedere di andar via: "Le parole di Berlusconi? Sono frasi da copia-incolla, sempre le stesse cose. Ho un contratto che dura un altro anno, anche se potrei chiedere di andarmene: se io e il club non saremo in sintonia ci separeremo, in quel caso sarà trovato un altro allenatore e io andrò altrove". Parole tutt’altro che leggere quelle del mister che è stato anche accostato alla futura panchina della Lazio. In conferenza stampa però ha voluto chiarire meglio il concetto, e la sua volontà di restare a Milanello: "A fine anno sarò giudicato, mi piacerebbe prolungare. Finché sarò in questa squadra penserò solo a fare il mio lavoro".