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Berahino ubriaco al volante, rischia fino a 6 mesi di carcere

L’attaccante del West Browinch Albion fermato nel Cheshire mentre era alla guida della sua M6, a una velocità di 180 km/h.
A cura di Maurizio De Santis
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E pensare che in Italia la positività al test alcolemico di Mattia Perin, portiere del Genoa, ha destato scalpore. Una multa da parte della società, ammenda pubblica da parte del calciatore, un po' d'ironia dei tifosi allo stadio e il caso è chiuso. Differente e ben più grave è quanto accaduto a Berahino, attaccante del West Bromwich Albion, che lo scorso 20 ottobre è stato arrestato per eccesso di velocità e guida in stato d'ebbrezza a notte fonda. Erano le 3.30 circa del mattino – racconta il tabloid The Sun – quanto il calciatore, che adesso rischia fino a 6 mesi di carcere, è stato sorpreso dagli agenti della stradale al volante della sua M6 nel Cheshire a una velocità di 180 km/h. Un bolide di cui va orgoglioso (tanto da postare sul proprio account ufficiale di Twitter una foto in cui è sorridente accanto al veicolo) e che gli regala quella scarica di adrenalina che nemmeno la sfida col Manchester United di qualche ora prima era riuscita a dargli. Berahino è libero su cauzione e in attesa di processo, quanto basta per alimentare la sua fama di bad boy.

Bad boy più di Mario Balotelli. Sì, perché l'attaccante originario del Burundi ma naturalizzato inglese (fa parte della selezione Under 21) è tristemente noto alle cronache dei tabloid per la rissa con scazzottata finale con James Morrison oppure per le bravate compiute col gas esilarante. Un fenomeno… Balotelli al confronto sembra quasi un angioletto…

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