Benteke, no alla Cina: l’attaccante rifiuta 47 milioni dallo Beijing Guoan

I soldi non sono tutto, ha dichiarato candidamente Cristiano Ronaldo nelle scorse ore. Di questo avviso è anche Christian Benteke: 26enne attaccante del Crystal Palace, cercato nei giorni scorsi dal Beijing Guoan. Come riportato dai tabloid britannici, il giocatore avrebbe ricevuto un'offerta importante di 47 milioni di euro dai ricchi proprietari del club di Pechino: proposta shock che, però, il nazionale belga avrebbe rispedito al mittente. Arrivato a Londra nell'estate scorsa, al termine di un'operazione economica da 40 milioni di euro, Benteke ha così scelto di andare controcorrente e di rimandare ogni discorso di addio all'Inghilterra alla prossima estate. Secondo il "Sun", inoltre, l'arrivo sulla panchina del Crystal Palace di Sam Allardyce avrebbe ulteriormente convinto il giocatore a rimanere e a continuare a lottare per conquistare la salvezza con le aquile londinesi,
L'addio di Oscar e le parole di Conte
Il rifiuto clamoroso di Benteke, è arrivato a pochi giorni dai nuovi colpi milionari della "Chinese Super League". Un'invasione di soldi cinesi, che ha colpito anche la Premier League e convinto il brasiliano Oscar a lasciare il Chelsea e vestire la maglia dello Shanghai Shenhua, grazie all'offerta "monstre" di 25 milioni all'anno per i prossimi quattro anni. Che il campionato inglese sia ormai nel mirino del mercato orientale, è un dato di fatto che ha sconvolto tifosi e agitato gli addetti ai lavori. Tra di loro anche Antonio Conte che, poco prima di perdere Oscar, aveva fatto scattare l'allarme nella Premier League: "L'enorme potenza del mercato cinese è un pericolo per tutti i club del mondo – ha dichiarato l'ex ct della Nazionale italiana – Dobbiamo solo pensare al nostro lavoro e non al fatto che questi possono arrivare con i loro soldi e portarci via i giocatori".