Benitez: “Zapata gioca perché è più in forma di Higuain”

Dopo quasi quaranta giorni il Napoli è tornato a vincere in Campionato. Rafa Benitez, che ha ritrovato il sorriso e pure almeno momentaneamente il terzo posto, però nel corso del match è sempre stato molto teso. Perché nelle ultime partite i suoi ragazzi hanno viaggiato sulle montagne russe e con l’undici di Donadoni i partenopei non potevano permettersi un ulteriore passo falso: “La partita era molto difficile, sono quelle gare che sembrano finite, ma non lo sono. Dovevamo fare il terzo gol e creare tanto in attacco, per questo premevo molto dalla panchina. A differenza della gara contro il Milan dove dopo 5 minuti abbiamo subito un gol, oggi siamo andati subito in vantaggio, e in questi casi è più facile gestire la gara per noi.”

Duvan e il ‘Pipita’ – Benitez ha lasciato ancora una volta in panchina il ‘Pipita’ Higuain, sostituito degnamente da Duvan Zapata, che ha ripagato la fiducia del tecnico segnando ancora un gol (tre nelle ultime quattro di Serie A). L’allenatore azzurro afferma che non c’è nessun caso, Zapata gioca perché è in grande forma:“Higuain è un giocatore fondamentale per noi, ma Duvan sta giocando così bene che viene più facile fare un cambio. Gonzalo è un campionato che può fare sempre la differenza, ma sapevano che Duvan poteva fare bene. Se possono giocare insieme? Sicuramente è una possibilità, in alcune partite lo abbiamo fatto a gara in corso, ma dipende soprattutto da loro.”

Callejon – Un paio di spine, comunque, restano. Perché Hamsik non riesce a giocare ancora sui suoi livelli e perché Callejon non riesce a trovare più la via della porta: “Callejon deve sfruttare di più le caratteristiche dei compagni? Si ci sono situazioni in cui bisogna cercare il gol della squadra. Se la squadra fa più gol, anche lui può farne di più. Gliel’ho spiegato a fine partita e credo che abbia capito perché è un bravo ragazzo.”

Supercoppa – Lunedì il Napoli affronterà la Juventus nella Supercoppa Italiana e Benitez proverà ad arricchire ulteriormente la sua bacheca: “Per me la prossima partita è sempre la più importante. In questo caso la Supercoppa con la Juve sarà la gara più importante del 2014, almeno a questo punto.”. Nel dopo partita di Napoli-Parma l’ex tecnico del Chelsea ha rivelato di essere stato contattato da due squadre in questi ultimi mesi, ma queste proposte lo spagnolo non le ha prese nemmeno in considerazione: “Ho rifiutato due squadre: un club e una nazionale. Io sono serio e professionista, se non mi dicono loro che posso dirlo non lo dico io.”