Benitez, pen drive a CR7: “Studia i movimenti”. La replica: “T’insegno io ad allenare”
I rapporti tra Cristiano Ronaldo e Rafa Benitez non sono mai stati buoni. L'addio di Ancelotti e l'arrivo dell'ex allenatore del Napoli hanno suscitato emozioni opposte: tristezza e dissenso, il tecnico spagnolo non era in cima alle preferenze dei ‘senatori' dello spogliatoio che, in virtù del legame creato con l'italiano, ne avrebbero voluto la conferma. Morale della favola: licenziato anche l'ex Liverpool dopo sei mesi e passa al timone dei blancos. L'accoglienza riservata a Zidane (già in panchina con Carletto) è stata totalmente differente e nel Clasico (che all'andata si rivelò un disastro) s'è visto. A mettere la firma in calce al blitz compiuto al Camp Nou ci ha pensato CR7, uno dei protagonisti della ‘fronda' anti Benitez.
Il quotidiano iberico El Paìs ha raccontato un ulteriore retroscena della convivenza difficile tra il campione portoghese e l'ex tecnico, tornato in Inghilterra di recente (è al timone del Newcastle con il compito di raggiungere una salvezza che appare ardua). Secondo quanto appreso, nei primi giorni della sua esperienza a Madrid, ci sarebbero subito stati attriti tra il campione portoghese e il tecnico. Motivo? Una ‘pen drive' e il suo contenuto. Possibile che fosse così grave da provocare la reazione stizzita del calciatore? Sembra che Benitez avesse fatto recapitare da un suo collaboratore alla stella lusitana una sorta di tutorial: immagini e video che il giocatore avrebbe dovuto studiare per migliorare le proprie prestazioni e, nel dettaglio, eludere la marcatura.
Qual è stata la risposta di Cristiano Ronaldo? Diciamo che CR7 non l'ha presa bene e quel che sembrava un innocuo suggerimento dell'allenatore è stato interpretato come un segno di poca fiducia e mancanza di rispetto. Perché non dirle a voce certe cose, parlarne a quattrocchi? La replica è stata fulminante: "Dici a Benitez – ha ammesso CR7 – che gli passo una mia pen drive con tutti i suggerimenti su come allenare…".