Benevento, Serie A da incubo: con il Sassuolo De Zerbi cerca i primi punti
Le difficoltà le avevano messe in preventivo, ma probabilmente la dirigenza non si aspettava di arrivare ad un terzo del campionato in questa situazione. Per la neopromossa Benevento questa prima parte di stagione si è rivelata un fallimento. Le dodici sconfitte in Serie A (più il 4-0 incassato con il Perugia in Coppa Italia), maturate anche per qualche episodio davvero sfortunato (vedi il gol a tempo scaduto preso a Cagliari), hanno portato il presidente Vigorito a cambiare allenatore.
Esonerato Marco Baroni, il compito difficile ora è nelle mani di Roberto De Zerbi: tecnico mal sopportato dalla tifoseria. L'ex Foggia è chiamato a dare la scossa alla squadra: l'unica nei cinque maggiori campionati europei ad essere ancora a zero punti dopo dodici giornate di campionato. Un record negativo che richiama alla memoria quello dello United nel 1930 (12 su 12 perse) e quello del Vicenza che, nel 1949, fermò la sua striscia negativa dopo nove ko di fila.
Copiare l'impresa del Crotone
Per avere un'idea del rendimento della squadra sannita, basta dare uno sguardo alle pagelle dei vari calciatori scesi in campo fino ad ora. Solo tre di loro (Belec, D'Alessandro e Brignoli) sono sopra la sufficienza. Tutti gli altri, compreso Ciciretti, navigano sotto alla media del 6. Invertire al più presto la rotta è dunque l'obiettivo dei campani: attesi dalla sfida con il Sassuolo, al rientro dopo la sosta per le nazionali.
Contro la formazione neroverde, quartultima in classifica, De Zerbi va a caccia dei primi punti. L'anno scorso Davide Nicola e il suo Crotone fecero l'impresa di salvarsi, dopo aver conquistato soltanto 9 punti nel girone d'andata. L'obiettivo è copiare e incollare il percorso fatto dai calabresi e cancellare quel maledetto zero in classifica. A