Benevento, dopo la prima vittoria De Zerbi ci prova: “Obiettivo 30 punti e salvezza”
La prima volta non si scorda mai, soprattutto se arriva dopo 19 partite e un girone d'andata più che deludente. Il Benevento, però, proprio all'ultima occasione prima della pausa e del girone di ritorno ha trovato il successo, davanti al proprio pubblico, un ultimo importantissimo regalo di Natale e di augurio per l'anno nuovo. A fare da comparsa, il Chievo, che allo Scida è uscito con la sconfitta per 1-0, per la gioia dei tifosi campani e del tecnico De Zerbi che adesso prova a giocarsi la carta dell'entusiasmo e dell'orgoglio.
Il Benevento rialza la testa
Undici punti che separano dalla zona salvezza sono una enormità, ma il Benevento ha il dovere di crederci e provarci fino in fondo, Tanto più ora che è arrivata anche la prima storica vittoria in Serie A, ai danni del Chievo. Per il tecnico De Zerbi, il risultato giusto che non arrivava solamente per tanta sfortuna e che ora rende merito al lavoro e al sacrificio di un gruppo che ha l'obbligo di non mollare.
Una vittoria attesa da agosto
"Questa vittoria è importante perchè dare le giuste motivazioni a 25 professionisti non è facile. E' un risultato che ci da' la forza di continuare a fare quello che stiamo facendo. Gia' da molte partite meritavamo di vincere e per tanti motivi non l'abbiamo fatto. Oggi ci siamo riusciti e adesso aspetto la ripresa per preparare la prossima partita". Andrea De Zerbi è raggiante dopo i primi tre punti in classifica (4 in totale) che provano a rilanciare le speranze dl Benevento.
Il problema infortuni
Il tecnico è però anche un po' preoccupato per i tanti infortuni rimediati, con Ciciretti out nel riscaldamento e Parigini e il protagonista del gol-partita Coda nel corso del match contro il Chievo: "Il mio pensiero ora e' di fare la conta di quanti possono allenarsi in settimana perche' sabato prossimo abbiamo una partita contro una squadra molto forte e organizzata. Dovro' puntare sulle motivazioni.
Obiettivo 30 punti e salvezza
L'obiettivo è credere in un girone di ritorno dove tutto sarà possibile. Un'impresa d'altri tempi, una rimonta disperata, una salvezza che è quasi chimera ma per la quale ci saranno altre 19 partite in cui provare a fare di tutto per conquistarla: "Oggi negli ultimi minuti abbiamo difeso il risultato con carattere. Siamo una squadra che si deve tirare fuori anche se non so se ce la faremo. A livello di percentuali non so quante possibilità possiamo avere ma due vittorie sono sei punti che possono portati a meno cinque e qui tutto inizierebbe a diventare molto, molto stimolante".