“Bene ma non Benevento”, la Leonarda Ludovica aveva previsto tutto

Questa volta ‘Leonarda' ha la maglia del Benevento e non della Juventus. Non è al mare, non fa caldo, non indossa un costume che ne lascia apprezzare come mamma l'ha fatta, non ha bisogno di buggerare il compagno geloso (che ha fa la figura del fesso) per accettare la corte del ‘diavolo'. Questa volta ‘Leonarda', ovvero Ludovica Pagani, veste la casacca dei sanniti e vede le streghe un po' come accaduto a Bonucci e ai compagni di squadra quando al 95° hanno assistito alla prodezza di Brignoli, il portiere divenuto eroe di giornata per aver segnato il gol del 2-2 e regalato ai campani il primo, storico punto in Serie A dopo ben 14 sconfitte consecutive.

Bene ma non Benevento – ha scritto la bionda giornalista di Sporitalia nel post pubblicato su Instagram – ma anche il Milan va a stento! Quindi secondo voi questo primo punto arriva?

‘Leonarda'. Nel Sannio la 22enne da Cologno al Serio (provincia di Bergamo) è già diventata una beniamina, una sorta di madrina portafortuna proprio grazie a quel messaggio che ha fatto il giro dei social network: sfotto' per il Milan, cori di giubilo per la matricola che s'è scrollata di dosso l'ansia da prestazione e ha raccolto – finalmente – il frutto dei propri sforzi che il gol di Kalinic aveva rischiato di vanificare.

Il diavolo ci ha messo la coda. Gattuso inciampa e con lui anche Leonardo, quello vero che a Milano è finito all'inferno a furia di spostare equilibri, perdendo quella sicumera che lo aveva caratterizzato una volta lasciata la vecchia strada per intraprendere la nuova avventura. In quella lunga estate calda accadde di tutto e quel ‘tradimento' fece da spunto all’esilarante video girato da “Gli Autogol” dal titolo “La Serie A va al mare”, in cui la bella Ludovica interpretava il ruolo dell'ex difensore che s'era lasciato sedurre dai milioni del diavolo. La coda (di mercato) allora fu velenosa per la Juventus, oggi lo è per lo stesso Bonucci disperato per il pareggio beffa di Benevento. Chi di Leonarda ferisce, di Leonarda perisce…