“Sei moscio, svegliati”. Miha striglia Belotti e il ‘gallo’ rialza la cresta…
"Era moscio, pessimo e mi sono arrabbiato. Gli ho detto che non deve mai accontentarsi". Sinisa Mihajlovic sa come trarre il meglio oppure dai suoi calciatori, con le buone maniere oppure con metodi anche poco ortodossi… Chiedete al ‘gallo' Belotti che a Crotone aveva la cresta un po' abbassata poi nello spogliatoio una robusta pacca sulla spalla del tecnico e una lavata di capo hanno sortito effetti magici, in campo s'è rivisto l'attaccante che ha fame di gol, si fionda sulla palla come un rapace e adesso è giunto a quota 10 reti in campionato.
Sicuramente, Mihajlovic è bravo a caricare i giocatori – ha ammesso Belotti a Sky Sport -. Nel primo tempo me ne sono accorto anche io, non ero aggressivo come al solito, non avevo la stessa rabbia, la stessa cattiveria. A fine primo tempo è venuto a dirmelo… all’inizio è stato calmo, però, si sa com’è fatto il mister… ogni tanto una pacca sulla spalla abbastanza forte. Quando è particolarmente arrabbiato, ci ribalta tutti.

B&B, Belotti e Bernardeschi in evidenza
La tredicesima giornata della Serie A lancia la Juventus, che dopo aver sconfitto per 3-0 il Pescara ha già sette punti di vantaggio sulla Roma seconda, ed ha confermato lo splendido stato di forma dell’Atalanta, che ha vinto le settima partita delle ultime otto giocate. Gasperini è in piena zona Champions, sta facendo crescere tantissimi giovani italiani, addirittura sette sono stati convocati da Ventura per lo stage, ed ha regalato all’Atalanta il proprio record di punti in Serie A dopo 13 giornate. Mai fino a quest’anno i bergamaschi a questo punto della stagione erano riusciti a conquistare 25 punti. Ma questa domenica ha esaltato anche tre giovani calciatori italiani: Belotti, Bernardeschi e Caldara.
Il ‘gallo' a quota 10 gol in classifica marcatori
Il ‘Gallo’ ha realizzato una splendida doppietta a Crotone che ha permesso al Torino di ottenere un altro successo. Belotti è arrivato già in doppia cifra e salendo a quota 10 gol ha raggiunto Icardi e Dzeko, a secco nelle ultime due partite. Il numero 9 del Torino è l’unico calciatore dei cinque principali campionati europei ad aver segnato con continuità con il destro (3 gol), il sinistro (4 gol) e di testa (3 gol). Numeri da grandissimo attaccante.
Federico Bernardeschi invece sembra aver fatto un enorme salto di qualità in fase realizzativa nell’ultimo mese. Perché il ventiduenne numero 10 della Fiorentina nelle ultime cinque partite ha segnato quattro gol: due al Cagliari e due all’Empoli. In poche settimane ha praticamente segnato lo stesso numero di reti che ha segnato nelle precedenti 47 partite di Serie A.
Sugli scudi anche Mattia Caldara. Questo ventiduenne difensore dell’Atalanta dopo aver fatto la gavetta a Trapani e Cesena è stato lanciato da Gasperini nemmeno due mesi ed ha già realizzato tre gol (a Pescara, Sassuolo e Roma) che gli permettono di essere il difensore più prolifico del campionato.