Belgio, Nainggolan si sfoga: “Meritavo un posto ai Mondiali”

3 partite 3 successi. E’ questo il bigliettino da visita del Belgio che, dopo aver dominato il gruppo H della fase a gironi dei Mondiali 2014 si prepara al match degli ottavi. Nella prima sfida ad eliminazione diretta, la squadra del Ct Wilmots martedì 1° luglio alle ore 22 a Salvador affronterà gli Usa. Una generazione di fenomeni quella a disposizione dell’ex calciatore belga, che si è concesso il lusso anche di non convocare uno dei migliori centrocampisti della nostra Serie A, ovvero Radja Nainggolan protagonista di un grande campionato a metà tra Cagliari e Roma. Il centrocampista non ha digerito l’esclusione che gli ha impedito di realizzare il sogno di qualsiasi calciatore, ovvero quello di partecipare ai Mondiali. In un’intervista concessa a Sky, Nainggolan ha così commentato la mancata convocazione per Brasile 2014: “Forse Wilmots non guarda il calcio italiano. Io meritavo il posto al Mondiale”.

Il centrocampista della Roma si difende dalle accuse sul suo conto

Nainggolan ha forse pagato le voci sul suo carattere deciso, con Wilmots che ha preferito puntare sul gruppo per non correre rischi di spaccature. Il mediano però nonostante il look a dir poco estroso si è sempre confermato in campo un professionista esemplare. A tal proposito ai microfoni di Sky, l’ex cagliaritano si è difeso, prendendo le parti anche di Mario Balotelli nell’occhio del ciclone dopo il flop Mondiale e le presunte accese discussioni all’interno dello spogliatoio azzurro: “Mario per me non è un cattivo ragazzo, ma siccome è un calciatore tutto ciò che fa fuori dal campo viene enfatizzato. Anche a me piacciono le creste e i tatuaggi, ma non sono cattivo. L'importante per un calciatore è dare il massimo dentro al campo". Nel frattempo Nainggolan si gode le vacanze in attesa di riprendere la preparazione estiva con la Roma. La prossima sarà una stagione importante per il mediano che potrà consacrarsi anche a livello internazionale, sui campi della Champions League.