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Bayern, piace Koulibaly. L’agente: “Deciderà il Napoli”

Il procuratore del difensore azzurro interviene sulle voci di mercato che riguardano il suo assistito. “Adesso è presto per parlarne, c’è un secondo posto da difendere”.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Uno dei pezzi pregiati del Napoli potrebbe cambiare casacca fine stagione: si tratta di Kalidou Koulibaly, difensore roccioso della squadra partenopea che di recente ha scelto il passaporto senegalese. Il centrale di difesa azzurro ha raccolto diversi consensi non solo in Italia, ma anche nel resto d'Europa: tanto che si parla di diversi club sulle sue tracce già dallo scorso gennaio.

L'ultima voce di mercato, dopo quelle che lo davano seguito da club di Premier League come Chelsea, Liverpool, Manchester City, Arsenal e Manchester United, arriva però dalla Germania. Il nuovo club che viene accostato a Koulibaly è infatti il Bayern Monaco, attualmente allenato da Pep Guardiola ma che dal 1° luglio vedrà sedersi sulla propria panchina Carlo Ancelotti, tecnico emiliano già ex di Milan, Paris Saint-Germain e Real Madrid.

Ad alimentare ulteriormente le voci di mercato ci ha pensato Bruno Satin, procuratore del difensore del Napoli, intervistato da Radio CRC. "Mi risulta che Kalidou sia nel mirino di società importanti perchè sta facendo bene", ha spiegato, "ma non è ancora il momento di discutere di certe cose. Tocca al Napoli decidere se il giocatore sta bene e se debba restare a Napoli, oppure se non sia meglio che vada via. Ma ripeto che non è questo il momento", ha proseguito Satin, "perché raggiungere il secondo posto è fondamentale, ed ogni discorso sarebbe controproducente".

Insomma, se ne riparlerà a fine stagione. Ma quel che è certo è che la permanenza di Koulibaly all'ombra del Vesuvio è tutt'altro che scontata. "C'è un tempo per giocare e un altro per parlare", ha aggiunto ancora Satin, "Contro Juventus e Roma il Napoli è stato sfortunato, poteva pareggiarle entrambe ed invece le ha perse tutte e due ed è normale che poi la classifica cambi. Qualcosa è mancato e non è un caso se le partite fondamentali sono state perse".

Una "frecciatina" non da poco alle ambizioni del Napoli, che dopo aver vinto negli ultimi anni ben tre trofei (due coppe Italia ed una Supercoppa italiana), quest'anno resterà a mani vuote. Ecco perché sarà necessario blindare il secondo posto: per assicurarsi, oltre al ritorno economico, anche quella fase a gironi di Champions League che vorrebbe dire confermare anche i top player per almeno un'altra stagione. Senza di questa, infatti, potrebbero essere in molti a chiedere di andare via. Magari anche lo stesso Koulibaly.

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