Bayern Monaco, Rummenigge: “Nessun dramma, anche Guardiola sostituibile”

Pep Guardiola sul mercato nell'estate 2015. Potrebbe essere una bomba che farebbe cambiare la geografia del pallone continentale perché il miglior allenatore degli ultimi anni senza un ingaggio aprirebbe ad un'asta selvaggia. Una possibilità che si sta sempre più palesando mese dopo mese, visto che in casa Bayern non vi è traccia di volontà di rinnovo. L'ex Barça anche a Monaco ha vinto, a  tratti stravinto, trascinando la squadra a traguardi sempre prestigiosi dopo averla ereditata nel momento più delicato (il Triplete di Jupp Heynckes) ma non si è mai sposato in pieno con la filosofia della Bundesliga.

Mentre il Bayern veleggia incontrastato in Bundesliga verso l'ennesimo titolo e si dimostra tra le migliori squadre in Champions League alla pari del Barcellona campione uscente, a Monaco si lavora per il futuro. Guardando anche oltre la scadenza del contratto che arriverà a giugno 2015 e che, molto probabilmente non troverà rinnovi. A dirlo e sottolinearlo è Karl-Heinz Rummenigge presidente del club tedesco che è tornato su un tema che nei mesi scorsi aveva tenuto banco: Guardiola resterà o andrà via?

"Non esiste un uomo al mondo che ad un certo punto non debba essere sostituito prima o poi. Così come i giocatori, anche gli allenatori vanno e vengono nella storia di una società, nessuno escluso. Anche se dovesse decidere di lasciarci Guardiola, sono certo che torneremo con un altro ottimo tecnico, dobbiamo aspettare e vedere cosa succede".

Le parole di ‘Kalle' non lasciano spazio a dubbi: il matrimonio Guardiola-Bayern è oramai in scadenza, ha i giorni contati anche se dovesse accadere di riuscire a vincere e convincere, in Germania e in Europa. C'è anche l'appuntamento per ratificare le scelte e ribadire le rispettive posizioni. Intervistato ai microfoni di ‘Spiegel', il presidente del club Karl-Heinz Rummenigge, ha sottolineato come tutto si chiarirà entro il prossimo mese: "Dopo la gara del 19 dicembre contro l'Hannover avremo un colloquio con Pep e saremo in grado di rivelare quale sarà il suo futuro".