Bayern: l’esplosione di Joshua Kimmich, il nuovo Schweinsteiger
Segnatevi sull'agenda questo nome Joshua Kimmich, professione calciatore, ruolo difensore e centrocampista, classe '95, nazionale tedesco e titolare nel Bayern Monaco di Carlo Ancelotti. E' lui, infatti, il crack del momento del calcio europeo che lo ha consacrato ieri sera al debutto in Champions League con due dei cinque gol con cui i tedeschi hanno affondato il Rostov. Per Kimmich un momento d'oro, in cui ha potuto brillare con la maglia dei campioni di Germania in Bundesliga e in Coppa ma anche con i colori della Nazionale tedesca campione del Mondo in carica, nel match di qualificazioni ai Mondiali 2018 contro la Norvegia.
Tutto in nove giorni
Nove giorni per esplodere e consacrarsi tra i più forti giovani in circolazione in Europa. Joshua Kimmich ci ha messo tanto per realizzare il suo primo goal con la Nazionale tedesca, nella gara di qualificazione ai prossimi Mondiali contro la Norvegia; per poi ripetersi con la prima rete in Bundesliga nella vittoria contro lo Schalke04 ed infine per esultare con le prime due gioie in Champions League, grazie alla doppietta contro il Rostov.
Adesso Joshua Kimmich è un uomo fondamentale e prezioso per lo scacchiere tattico di Carlo Ancelotti e, soprattutto, per quello di Joachim Löw con la Nazionale tedesca. Perché il ragazzo di Rottweil adesso è un giocatore completo e maturo, al di là dei gol realizzati. Nasce come terzino destro, sa giocare come centrale, si applica nel ruolo di mediano. E adesso ha imparato anche a segnare. Di strada ne ha fatta da quando calcava i campi del Bosingen prima di passare nel 2007 (a soli 12 anni) allo Stoccarda. Poi l'apprendistato a Lipsia e infine, nel 2015, sotto l'era Guardiola, al Bayern Monaco.
La scommessa (vinta) di Guardiola
Proprio il tecnico catalano spinge ad un certo punto per gettare nella mischia della stagione il ragazzino appena arrivato. In squadra mancano Boateng, Badstuber, Benatia e Javi Martinez, la creme della mediana bavarese. Kimmich c'è, risponde presente, ma viene subito sommerso dalle critiche ai primi errori. Guardiola lo difende, lui prende fiducia e dimostra tutte le sue qualità ricevendo anche il nullaosta di Ancelotti nel cui Bayern, Kimmich sta assumendo un ruolo sempre più determinante.
Il nuovo Schweinsteiger
E' un giocatore moderno, totale, versatile. Il suo piede preferito è il destro ma da del ‘tu' alla palla sempre e comunque. Si sa muovere in farse difensiva al meglio, ricoprendo i ruoli di laterale o di centrale e in mediana riesce a dare tranquillità al reparto inserndosi tra le linee di attacco. Un misto tra Toni Kroos, Mascherano e Schweinsteiger. E proprio a quest'ultimo si ispira, considerandolo un giocatore di riferimento lui che nel 2015 al Bayern giunse proprio per sostituire il nazionale tedesco passato in Premier.
Oggi, Kimmich, guardando anche le statistiche e i dati offerti da transfermarkt.com ha un valore di mercato che si è impennato nell'arco di una stagione. Solo due estati fa il suo cartellino valeva poco meno di 5 milioni, oggi il Bayern ha in seno un campione dai 25 milioni in su. Che ha già firmato fino al 2020 e che sta dando il proprio contributo alla nuova avventura tedesca di Carlo Ancelotti, uno che davanti ai giovani talenti non si è mai tirato indietro.