Da Vidal al City, Guardiola: “Come una donna, basto a tutto io”
La marcia di avvicinamento al doppio confronto con la Juventus in Champions League si sta rivelando tutt’altro che serena per il Bayern Monaco. La notizia relativa all’ufficialità del suo approdo al Manchester City a giugno e soprattutto quello che è ormai diventato il “caso Vidal” hanno agitato le acque in Baviera. Il cileno è finito al centro di un tormentone dopo che alcuni tabloid tedeschi hanno individuato in lui la presunta talpa colpevole raccontare all’esterno dello spogliatoio i presunti dissidi tra l’allenatore e un gruppo di giocatori. Voci che hanno portato ad ipotizzare addirittura una cessione del giocatore con l'Atletico Madrid in pole come possibile destinazione.
La smentita dell’ex Juve e gli interventi dei senatori Lahm, Muller e Robben non hanno placato le polemiche sulla misteriosa spia. Alla fine allora è intervenuto pubblicamente mister Guardiola nella classica conferenza stampa della vigilia della sfida contro il Bayer Leverkusen. Guardiola ha provato a spegnere le polemiche su Vidal e anche sulle presunti notti brave del centrocampista cileno, con poche parole: “È molto forte e si sta allenando molto bene. Credo pienamente in lui”.
Guardiola ne ha approfittato anche per rispondere alle domande dei cronisti sul suo futuro al City. In particolare l’allenatore ha chiarito come farà a pensare al finire la stagione nel migliore dei modi, senza distrarsi per la sua avventura futura in Premier: “Io sono come una donna. Posso fare più cose contemporaneamente. Posso controllare entrambe le situazioni. Il City? Non posso parlare ogni settimana di questo. I giornali possono continuare ad attaccarmi, io continuerò a fare il mio lavoro. Sono concentrato solo su questo club e darò il massimo fino all'ultimo giorno”.
