Batigol: “Il bomber argentino più forte in Serie A? Higuain”
Gabriel Omar Batistuta è stato uno degli attaccanti più forti degli anni ’90, con la Roma ha vinto lo scudetto nel 2001, della Fiorentina è stato un simbolo, con la nazionale argentina ha segnato 54 gol, meglio di lui solo Leo Messi. Insomma un attaccante formidabile che adesso mentre si avvia verso i cinquant’anni, che compirà il prossimo febbraio, sta studiando per diventare allenatore a Coverciano, e da lì ha parlato dei grandi bomber argentini di oggi.
In occasione di Fiorentina-Roma, le due squadre a cui è senz’altro più legato, Batistuta ha rilasciato un’intervista a Sky Sport in cui ha parlato del docu-film che sta producendo ma anche dei tanti attaccanti argentini che giocano in Serie A, lui ha un preferito, sono tutti forti, hanno età diverse e per questo l’ex bomber dice che oggi è tempo di voltare pagina anche con la nazionale:
Fatico a scegliere il miglior giocatore argentino che gioca in Serie A. Il mio preferito finora è sempre stato Higuain, ma lui ha già disputato tre Mondiali e ha avuto la sua chance con la Nazionale. Penso sia arrivato il tempo di Icardi. Quelli che giocano in Serie A sono tutti attaccanti forti e hanno margini di miglioramento, escluso Higuain che ha raggiunto la maturità. Icardi, Dybala e Simeone possono fare di più e sono sicuro che lo faranno. Anche Lautaro è molto forte. Sono ragazzi seri e vogliosi di migliorare, gli auguro il meglio.
Le parole di Batistuta, oltre che condivisibili perché è giusto che l’Argentina dia spazio a giocatori più giovani, sono in linea con il pensiero del Commissario Tecnico ad interim Lionel Scaloni, ex di Lazio e Atalanta, che anche per le amichevoli di novembre ha escluso Gonzalo Higuain. L’attaccante del Milan non ha dato l’addio alla propria nazionale, ma è ancora fuori, come Aguero e Messi (che invece si è auto-escluso). Convocati invece gli altri tre ‘italiani’ Dybala, Icardi, Lautaro e Simeone.