Barzagli e il sogno Champions della Juventus: “Ronaldo sa come si vince”
Pochi giorni fa la Juventus e tanti appassionati di calcio hanno ricordato il grande Gaetano Scirea, scomparso tragicamente il 3 settembre del 1989. In questi giorni si sta tenendo il ‘Memorial Scirea’, un torneo riservato alle squadre giovanili, a margine di questa manifestazione è stato premiato Andrea Barzagli, un grande difensore che ha avuto una carriera eccezionale ed è un professionista esemplare anche fuori dal campo. Il trentasettenne dopo aver ricordato Scirea: “Gaetano è un simbolo della Juventus e dell’Italia, un esempio di correttezza, fantastico in campo e fuori, per me ricevere questo premio è un onore”, non si è nascosto e ha detto che la Juve è la favorita per lo scudetto:
Siamo i favoriti per quello che abbiamo vinto negli anni scorsi, ma bisogna dimostrare di essere i più forti e ora inizia il mese di ferro con l’inizio della Champions League. Siamo partiti bene, ci sono stati anni in cui non l’abbiamo fatto, ora invece sì e speriamo di continuare così.
Naturalmente non poteva rispondere a delle domande su Cristiano Ronaldo, che lo ha strabiliato in allenamento per la sua energia e la sua grandissima cattiveria agonistica, quella che contraddistingue sempre i grandi campioni:
Il fatto che non abbia segnato è la cosa che ci preoccupa di meno, del resto ha sempre dimostrato in carriera di saperne fare tantissimi. Per me è un piacere allenarmi con lui, è un grande professionista, è una persona che trasmette energia e voglia di lavorare. La sua cattiveria in allenamento mi ha impressionato, anche nel fare gol, non vuole mai perdere e questo la dice lunga sul suo carattere.
CR7 è stato preso dalla Juventus anche per conquistare la Champions League. Barzagli ricordando i risultati delle ultime stagioni (due finali e un quarto) ha detto chiaro e tondo che il portoghese rappresenta il non plus ultra della squadra. Ronaldo che ha vinto quattro Champions negli ultimi cinque anni dovrà guidare la squadra alla conquista del trofeo:
La Champions? Spero sia l’anno giusto, ci stiamo lavorando. Abbiamo disputato due finali negli ultimi anni, ci siamo rafforzati prendendo un giocatore che sa come si vincono le finali. La Champions però non è una competizione semplice, va a momenti e noi dobbiamo essere bravi a coglierli.