Bari Primavera, partita persa a tavolino per colpa dei raccattapalle
Perdere una partita di calcio per colpa dei raccattapalle? In Italia è possibile. La squadra Primavera del Bari ha dovuto incassare un amarissimo ko a tavolino nella sfida contro il Latina a causa del comportamento considerato anti-sportivo dei ragazzini che collaborano a bordo campo per restituire il pallone ai giocatori. Il tutto è accaduto sabato pomeriggio durante la sfida valida per il campionato di categoria. Secondo quanto riportato nella nota del giudice sportivo, i raccattapalle, tutti come sempre giovani del settore giovanile dei pugliesi, si sono resi conto di atteggiamenti che poco hanno a che fare con lo sport, ovvero lanci di pallone sugli avversari, o palloni tirati in campo durante azioni d’attacco dei calciatori ospiti. Questo il referto: “Al 36° del secondo tempo venivano allontanati dal recinto di giuoco i 10 raccattapalle utilizzati dalla Soc. Bari per il recupero dei palloni. Questi, dal 6° del secondo tempo, ritardavano notevolmente la loro azione: in ben tre circostanze lanciavano i palloni contro i calciatori del Latina al momento di effettuare le rimesse laterali, senza peraltro colpirli, impedendo così l’immediata ripresa della gara. Al 35° del secondo tempo, gli stessi raccattapalle lanciavano nell’area di rigore del Bari, un pallone che costringeva l’arbitro ad interrompere un’importante azione di giuoco del Latina".
Inevitabile la decisione di cancellare a tavolino la vittoria ottenuta sul campo dal Bari con il risultato di 2-1. Una vera e propria beffa per i calciatori biancorossi: “La particolare gravità del comportamento dei raccattapalle, protrattosi nel tempo, di fatto ha inciso sul regolare svolgimento della gara senza alcun doveroso intervento da parte della società ospitante".