Bari-Inter 0-3, Chivu chiede scusa a Rossi: ho perso la dignità
E' affranto Cristian Chivu dopo il vergognoso pugno a Rossi in Bari-Inter 0-3. Il difensore nerazzurro subirà una pesante squalifica e probabilmente anche una multa societaria. Il pugno rifilato a Rossi non ha senso nè giustificazione in una gara che si è disputata tra la correttezza generale.
A fine gara, Chivu si presenta ai microfoni dei telecronisti e non accampa motivazioni per il proprio gesto, ma chiede semplicemente ‘scusa'.
Ecco le sue prime dichiarazioni a riguardo: "È difficile spiegare: sono qui perchè voglio chiedere scusa a Marco Rossi, con la dignità che mi è rimasta. Chiedere scusa a tutti, alle persone che hanno guardato questa partita e soprattutto alle mie due bambine che un giorno la guarderanno".
Sull'episodio si è espresso anche Leonardo: "Io sinceramente l'episodio non l'ho visto. Credo però che le cose che sono sbagliate sono sbagliate, anche se possono succedere. Ci sta. Non va bene. Chivu mi aveva già detto che cosa era successo, non deve accadere ma è accaduto. Con un episodio, comunque, non si giudica una persona. In campo succedono tante cose, magari un insulto, magari qualcosa che non sappiamo. Ma, ripeto, conosciamo Chivu, sappiamo che è una brava persona e ha il diritto di spiegare. La squalifica? Tutto va valutato e, egoisticamente, spero che non sia lunga".
