Barcellona, retroscena di mercato: “Messi poteva andare all’Inter nel 2006”
Clamoroso retroscena di calciomercato quello svelato da Joan Laporta: l'ex-presidente del Barcellona ha infatti rivelato in un'intervista al quotidiano britannico "The Guardian" che nel 2006 il numero dieci blaugrana Leo Messi era stato ad un passo dal passaggio all'Inter. Un acquisto che avrebbe potuto cambiare in maniera forse irreversibile le sorti del calcio italiano, visto che in quell'estate la Juventus militava in Serie B e che i nerazzurri dettavano legge in Italia e si apprestavano a farlo di lì a poco anche in Europa.
La rivelazione di Laporta"Nel 2006 l'Inter ha fatto un'offerta per Messi", ha spiegato Laporta, "Erano pronti a pagare la clausola da 150 milioni di euro, ed è stato per questo che dopo l'abbiamo alzata a 250 milioni. Ma io sono sempre rimasto tranquillo, grazie al rapporto con suo papà Jorge", ha aggiunto ancora l'ex-presidente blaugrana, che racconta anche del colloquio con il padre e procuratore dell'argentino. "Gli dissi che avrebbero dovuto pagare la clausola perché non lo avremmo venduto e che lui sarebbe stato felice qui e avrebbe ottenuto la gloria", ha continuato Laporta, "mentre là avrebbe vinto solo dal punto di vista economico. Tuo figlio è destinato a diventare il più grande della storia e qui potrà trovare la squadra che lo aiuterà a diventare".
Il sogno di Moratti. All'epoca, e non è un mistero, Massimo Moratti aveva una passione assoluta per Leo Messi, sebbene mitigasse il tutto durante le interviste. "Messi mi piace davvero tantissimo, peccato sia praticamente irraggiungibile", era solito dire l'allora numero uno nerazzurro. Ed invece, sottobanco, stava lavorando per portarlo davvero all'Inter. Del resto, nel 2006 non c'era ancora il Fair Play Finanziario, e l'Inter avrebbe davvero potuto portarlo in Italia ed iniziare un ciclo vincente.