Barcellona, pronti 600 milioni per rifare il Camp Nou
Il Barça pensa in grande e studia il modo di rendere ancora più esclusivo il Camp Nou, la casa azulgrana che il neo presidente Josep Maria Bartomeu succeduto a Sandro Rosell vuole rimodernare ampliandone la capienza, creando una copertura mobile e una serie di nuovi comfort per i tifosi che vi si recheranno a gustare il tikitaka dei catalani. Il tutto non sarà semplice e una prima stima è stata fatta: ci vorranno circa 600 milioni di euro per rifare il look ad uno degli impianti più famosi al mondo per una serie di lavori che durerebbero almeno un lustro (partenza prevista 2017). Su tutto ciò i soci del club spagnolo dovranno esprimersi per sapere se ci sarà il via libera definitivo o il progetto verrà bocciato ancor prima di nascere.
Fondi, prestiti e sponsor – L'aumento della capacità sarà notevole e passerà da 99 mila a 105 mila posti, in più ci sarà anche l'installazione di un tetto mobile da utilizzarsi in caso di maltempo e durante i giorni in cui non verrà utilizzato il campo per preservarne il manto. Questi sono i principali lavori che potrebbero venir fatti al Camp Nou che farà a meno dell'attuale "Mini Estadi", l'impianto per le partite per le riserve, lasciando spazio alla costruzione di un nuovo palazzetto dello sport destinato alla squadra di basket. Il tutto per la "modica" cifra di 600 milioni dei quali 200 milioni verrebbero presi dal fondo cassa, altri 200 da un prestito bancario mentre il resto verrebbe trovato con la cessione dei "naming rights". La data finale in cui poter giocare nel rimodernato impianto? Il 2021.
