Barcellona, Neymar: ecco perchè saltò l’affare con il Paris Saint-Germain
Il rinnovo è stato appena siglato, ma nella scorsa estate Neymar ha seriamente rischiato di lasciare la Spagna e trasferirsi al Paris Saint-Germain. A confermare tale indiscrezione di mercato, è stato il prestigioso quotidiano francese "L'Equipe" che in un recente articolo ha raccontato il motivo del mancato trasferimento del brasiliano nella capitale francese. Come riportato dai colleghi d'oltralpe, il club campione di Francia era disposto a tutto pur di avere il giocatore della "Seleçao: compreso pagare anche la mostruosa clausola rescissoria da 190 milioni di euro.
Ingaggio da 40 milioni più 45 milioni per pagare il Fisco
La trattativa imbastita dalla dirigenza francese, si è però bloccata sul più bello e di fronte alle richieste del giocatore: uno stipendio da 40 milioni e altri 45 milioni per liquidare i suoi debiti con il fisco brasiliano. La folle pretesa dell'attaccante del Barcellona, ha così fatto crollare l'intera trattativa (che era partita con un presunto incontro tra le parti in quel di San Paolo) e irrigidito gli intermediari del Psg: già innervositi dalla richiesta di Neymar di poter avere un jet privato e addirittura di una catena di hotel col suo nome. Il numero uno del Paris Saint-Germain, Nasser al-Khelaifi, che difficilmente si scandalizza davanti a certe cifre, è questa volta entrato in tackle sul giocatore defininendo le pretese del brasiliano "oscene".
Il nuovo contratto con il Barcellona
A pochi giorni dal suo milionario rinnovo, le indiscrezioni de "L'Equipe" gettano fango su uno dei giocatori più forti al mondo. "Qui sono come a casa", ha commentato il blaugrana dopo aver messo il suo autografo sul nuovo contratto: un prolungamento da 15 milioni a stagione più bonus fino al 2021. Nel documento firmato dall'ex Santos, anche una clausola rescissoria a salire: 200 milioni di euro in questa stagione, 222 nella prossima, 250 nei tre anni successivi.