Il ‘Tata' Martino lo aveva detto mesi fa: quest'anno il Barcellona sarà molto meno spettacolare. Questa sera al Camp Nou si è avuta l'ennesima conferma. Perchè la squadra di casa, che non aveva forse tantissime motivazioni avendo vinto per 2-0 nella gara di andata, è sembrata davvero la lontana parente della squadra di Pep Guardiola, che aveva portato milioni di tifosi al Barcellona. I catalani, che si sono difesi bene per tutta la partita ed hanno attaccato solo con Leo Messi, nel primo tempo sono stati penalizzati dall'arbitro che ha annullato un gol regolare di Jordi Alba e che non ha concesso un rigore per un fallo netto su Messi. Il City che ha deciso di giocare con Aguero punta centrale si è reso pericoloso solo nei primi tre minuti e negli ultimi cinque. Ma né Nasri né Zabaleta sono riusciti ad impensierire Valdes.

Messi, Kompany e Dani Alves – Nella ripresa gli inglesi si ripresentano con Dzeko, che subito impegna Valdes. Messi, nettamente il migliore dei suoi, al 51′ centra il palo. Pochi minuti dopo Piqué con un intervento prodigioso anticipa Dzeko, poi ancora Zabaleta calcia alle stelle. Al 67′ Lescott perde una brutta palla nei pressi della propria area di rigore, Leo Messi si fionda sul pallone e supera Hart. 67° gol in Champions League per l'argentino. La partita sembra finire in quel momento, perchè nessuno, nemmeno il più ottimista dei tifosi del City, può pensare che Dzeko e soci segnino tre gol in poco più di venti minuti. Nel finale però si vedono due reti. All'89 Kompany trova il meritato pareggio, che però non è il risultato definitivo. Perchè al 92′ Don Andrès Iniesta con una giocata eccezionale regala un assist divino a Dani Alves, che non può sbagliare. Il Barcellona per il settimo anno consecutivo è nei quarti di Champions League, il Manchester City invece continua a vivere sull'ottovalente. Dieci giorni fa i ragazzi di Pellegrini hanno vinto la Coppa di Lega, poi sono stati sbattuti fuori dalla FA Cup e dalla Champions League.

Kompany, Dani Alves 2-1 – Neymar lascia il posto a Sanchez. Il brasiliano ha disputato una partita pessima. All'89 il Manchester City trova il pari con il capitano Kompany. Il belga, tenuto in gioco da Roberto, da pochi passi di testa supera Valdes. I catalani vogliono vincere e trovano il gol di Dani Alves, che deve ringraziare Don Andrès Iniesta, autore dell'ennesima giocata strepitosa. Il 2-1 forse è troppo punitivo per il City, che nel giro di tre giorni è stato eliminato dalla FA Cup e dalla Champions League.

Rosso per Zabaleta – Il City, ormai eliminato, getta nella mischia pure Negredo e Jesus Navas. In mezzo ai due cambi c'è il cartellino giallo pure per Kompany, una punizione di Xavi che si stampa sulla barriera e un Messi, che continua a correre come ai bei tempi. Dzeko viene steso in area da Piquè, Lannoy non vede il rigore, e sbaglia ancora. Zabaleta protesta e viene ancora ammonito. Rosso per l'argentino.

Messi, 1-0 – Lescott perde una bruttissima palla nei pressi della propria area di rigore, sul pallone si avventa Messi che con un magnifico pallonetto batte Hart. Al 22′ della ripresa l'argentino segna il 67° gol in Champions League.

Piqué provvidenziale – Zabaleta calcia alle stelle da buona posizione e vanifica un'altra buona azione. Il Barca risponde con Messi, che è l'unico giocatore catalano che prova ad impensierire Hart. Al 16′ Piqué decisivo nella propria area.

Palo di Messi, super Valdes – Il City si ripresenta in campo con Dzeko, fuori Aguero. Il bosniaco ci prova subito, Valdes blocca. Al 6′ bella azione personale di Leo Messi, che centra il palo con un sinistro preciso e pulito. Gli inglesi rispondono ancora con Dzeko, che di testa impegna Valdes. Giallo pure per Fabregas.

Primo tempo 0 – 0 – Dopo l'avvio piacevole, il match si è sopito. Nessuno tira in porta e nessuno riesce nemmeno ad arrivare nei pressi delle aree avversarie. Ci prova David Silva al 36′, ma il suo tiro finisce altissimo. Iniesta fa tremare il Camp Nou, quando resta a terra dopo un contrasto di Zabaleta. Don Andrès per fortuna rientra in campo e lancia subito Neymar, che con il destro calcia a lato. Bell'azione del City, che Nasri chiude debolmente. Al 44′ Neymar salta Hart e calcia in porta, Fernandinho salva sulla linea.

Gol annullato – Il Barcellona con la classica ragnatela di passaggi prova ad irretire la squadra di Pellegrini, che oggi non è in panchina perchè squalificato. Alba segna, il gol viene annullato, ma il fuorigioco non c'è. Kolarov, invece, è finito nell'elenco dei cattivi. Pochi minuti dopo il serbo è imitato da Zabaleta, autore di un brutto fallo su Iniesta.

Messi sale in cattedra – Al 10′ viene steso in area, Lannoy non concede il rigore, che però c'era. Un minuto dopo con una splendida serpentina l'argentino semina il panico nell'area inglese, salta Hart e prova a calciare, ma Kompany rinviene e salva i suoi.

Inizio piacevole – Buon avvio da parte degli inglesi, che sembrano voler imporre il proprio gioco, ma Valdes non compiere alcun intervento. Il Barca non sta fermo e prova a far male con Messi che pare nella serata giusta. Al 9′ Fernandinho viene ammonito, il brasiliano era diffidato.

Barca vs City – Due squadre reduci da un pessimo weekend si sfidano al ‘Camp Nou' nella gara di ritorno degli ottavi di Champions League. Il Barcellona, che all'Ethiad Stadium ha vinto per 2 – 0 ed ha la qualificazione in pugno, deve riscattare la bruttissima sconfitta patita per mano del Rayo Vallecano, che ha complicato la vita del ‘Tata' Mrtino. Mentre i ‘citizens' domenica scorsa per il secondo anno consecutivo sono stati sbattuti fuori dalla FA Cup dal Wigan, squadra di Seconda Serie inglese. I due allenatori sudamericani questa sera si giocano una fetta della propria credibilità.

Fuori Neymar e Iniesta – Martino riporta nell'undici titolare Neymar, Jordi Alba e Neymar. In panchina Pedro e Alexis Sanchez.

Torna il ‘Kun' – Pellegrini se la gioca. In fondo il City è l'unica squadra che ha battuto a domicilio il Bayern. Touré giocherà davanti alla difesa, accanto a lui Fernandinho e Milner. Il tridente sarà formato da Silva, Nasri e Aguero.

Formazioni:

Barcellona (4-3-3): Valdes; Dani Alves, Piqué, Mascherano, Alba; Busquets, Xavi, Iniesta; Fabregas, Messi, Neymar. All. Martino

Manchester City (4-3-3): Hart; Zabaleta, Kompany, Lescott; Kolarov; Milner, Yaya Touré, Fernandinho; Silva, Nasri, Aguero.  All. Pellegrini