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Barcellona in trionfo, Messi gonfia il petto: “Noi superiori a tutti”

7a Liga conquistata nelle ultime 10 edizioni per il Barça che ha festeggiato al Riazor di La Coruna. Notte magica per Iniesta celebrato anche dai tifosi avversari e Messi che ha esaltato il gruppo pur dimostrando di non aver ancora digerito il flop in Champions contro la Roma.
A cura di Marco Beltrami
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26 vittorie, 8 pareggi e 0 sconfitte, 87 gol segnati (miglior attacco) e 21 subiti (seconda miglior difesa dietro l'Atletico), 11 punti di vantaggio sulla seconda e 15 sulla terza Real Madrid con Messi capocannoniere del torneo con 32 sigilli. Bastano questi numeri ad evidenziare lo strapotere del Barcellona in una Liga vinta con 3 giornate d'anticipo grazie al successo in casa del Deportivo La Coruna di Seedorf retrocesso. Un trionfo per gli uomini di Valverde che hanno piazzato dunque il "double" dopo la vittoria della Copa del Rey sul Siviglia, e che in stagione hanno il rammarico di aver sbagliato tutto solo in una partita, ma pesantissima, quella in casa della Roma in Champions, incassando un'incredibile remuntada.

Barcellona in trionfo, ma il ricordo dell'Olimpico di Roma brucia ancora

Una serata magica per i catalani quella del Riazor, in cui è arrivata la matematica vittoria della 7a Liga nelle ultime 10 edizioni, il 9° negli ultimi 18. Una conferma di un valore di un gruppo importante, che ha saputo rinnovarsi intorno allo zoccolo duro dei senatori come Busquets, Piqué, Messi e Iniesta, cambiando anche allenatori. E l'ultimo accomodatosi in panchina, nonostante gli scetticismi iniziali, ha sfoderato un ruolino di marcia impressionante, sporcato solo dalla notte dell'Olimpico di Roma, costato una Champions che sembrava nelle corde dei blaugrana. Queste le sue parole: "Torneo lunghissimo, ma siamo ancora qui. L'eliminazione in Champions? Una situazione inaspettata che ci ha scossi, ma oggi siamo felici per questo risultato e per il nostro modo di giocare che ha trasmesso allegria". 

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Tutti in piedi per Iniesta, commosso dal Riazor

E la copertina di questo successo non può che essere per Andres Iniesta. Dopo la notte magica contro il Siviglia, un'altra passerella per la grande gloria catalana che pochi giorni fa ha annunciato in lacrime il suo addio ai blaugrana. Tutto il mondo del calcio gli ha reso omaggio, compresi i tifosi del Deportivo che nonostante la delusione per la retrocessione, ha riservato una standing ovation per Don Andres: "Il loro omaggio è stato ancora più notevole perché lo hanno fatto proprio nella serata in cui il Deportivo è retrocesso. Non posso fare altro che ringraziare il pubblico per tutto questo affetto".

Barcellona superiore a tutti, parola di Messi

E poi c'è lui, Leo Messi. Il numero 10 ha vissuto l'ennesima serata eccezionale della sua carriera con la tripletta che ha messo la firma sullo scudetto. Manifesta superiorità quella della Pulce che ha gonfiato il petto nel post-partita, pur non cancellando la delusione di Roma: "Sono molto felice per la vittoria della Liga, sappiamo quanto sia complicato riuscirci, ma siamo stati di molto superiori alle altre squadre, non a caso non abbiamo mai perso. Ora dobbiamo goderci questo doblete, dispiace non sia stato un Triplete, Iniesta avrebbe meritato di andar via dopo aver vinto di nuovo tutto, ma andrà via lasciando un qualcosa di impressionante, Andrés merita tutto e gli auguro il meglio. L’eliminazione con la Roma in Champions non ce l’aspettavamo, siamo rimasti sorpresi, è stato un momento molto difficile per noi. Ma stasera siamo felici e festeggiamo questa settima Liga vinta negli ultimi dieci anni”.

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