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Barcellona, è crisi: il “tridentazo” fa flop a pochi giorni dalla Champions League

L’incredibile sconfitta al Camp Nou contro l’Alaves, ha dato il via alle polemiche in casa blaugrana. In vista della sfida contro il Celtic, c’è preoccupazione per il momento negativo di Messi, Suarez e Neymar.
A cura di Alberto Pucci
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Nel giorno del ritorno in campo di Cristiano Ronaldo e della larga vittoria del Real Madrid contro l'Osasuna, Leo Messi cade clamorosamente al Camp Nou davanti al neopromosso Alaves. Non c'è nulla di scontato in queste prime giornate della Liga, dove Barcellona e Atletico Madrid stanno maledettamente faticando a tenere il passo dell'undici di Zidane. Nell'ultima giornata di campionato spagnolo, a far rumore è stata la clamorosa sconfitta interna dei blaugrana contro la formazione basca: appena tornata nella massima serie è capace di portar via anche un punto nella gara d'esordio a Madrid contro l'Atletico di Simeone. Contro l'Alaves, il Barcellona è infatti ripiombato in quella crisi che già lo aveva colpito nello scorso aprile. Un "virus", come lo hanno chiamato in Spagna, che ha intaccato il sistema operativo di Luis Enrique: ovvero il tridente Messi, Suarez e Neymar.

I passaggi e i tiri sbagliati da Messi contro l'Alaves (fonte: Four Four Two)
I passaggi e i tiri sbagliati da Messi contro l'Alaves (fonte: Four Four Two)

Luis Enrique nella bufera

In poche parole: se mancano i gol del "tridentazo", il Barcellona fatica ad avere la meglio sugli avversari. Il Camp Nou se n'è accorto nel match contro l'Alaves, dove Messi e Suarez (reduci da infortunio, rientro dalla nazionale e da una condizione ancora approssimativa) sono entrati solo nella ripresa e non hanno combinato nulla e dove Neymar ha girato a vuoto per quasi tutti i novanta minuti. Oltre all'apatia del famigerato "MSN", i tifosi del Barcellona non hanno mandato giù nemmeno la scelta di Luis Enrique di stravolgere la squadra con un turn over massiccio. Il tecnico, infatti, ha messo in campo ben sette giocatori diversi dall'ultima apparizione di Bilbao di due settimane fa. Irriconoscibile, stanca e piena di seconde linee, la formazione catalana ha mostrato crepe preoccupanti (specialmente in difesa) a pochi giorni dall'esordio di Champions League, quando in Spagna arriverà il Celtic reduce dal 5-1 nel derby contro i Rangers.

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