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Barcellona, Bartomeu: “Non cediamo Mascherano”

Calciomercato, il presidente del Barcellona chiude ogni speranza del Napoli per Mascherano: “Non vendiamo i pezzi migliori. Fabregas? Anche lui resta con noi”.
A cura di Maurizio De Santis
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Prima le parole del neo allenatore, Luis Enrique ("per noi è fondamentale"), adesso le dichiarazioni del presidente del Barcellona, Josep Maria Bartomeu. Comune denominato che non piace al Napoli di Rafa Benitez: Javier Mascherano, ‘volante' dell'Argentina al Mondiale in Brasile e pupillo del tecnico dei partenopei, non si muoverà dal club catalano. "Non venderemo i nostri giocatori migliori – ha ammesso il numero uno dei blaugrana in un'intervista concessa a Radio Onda Cero – a meno che non siano loro a chiedere di andare via. Consideriamo Mascherano importante sia in campo sia nello spogliatoio". Concetto chiaro ribadito anche in relazione al presunto interessamento dell'Arsenal (o, addirittura, del Manchester United) per Cesc Fabregas. "Non vogliamo cederlo. Abbiamo giocatori che piacciono a mezzo mondo ma non siamo intenzionati a lasciarli andar via perché vogliamo ricominciare dalle nostre stelle".

Porte chiuse. E tanto dovrebbe bastare per chiudere ogni possibilità di cessione del calciatore più volte accostato al club di De Laurentiis, disposto anche a un sacrificio economico pur di accontentare il tecnico (circa 15 milioni agli spagnoli, contratto di 4 anni a cifre robuste per il calciatore). A meno d'improvvisi cambi di rotta, lo staff di mercato dei campani dovrà guardare altrove: è il caso di Gonalons (trattativa estenuante), Sandro (Tottenham) oppure Mario Suarez (Atletico Madrid, new entry nell'orbita delle possibili operazioni).

Obiettivi del Barcellona. In cima alla lista delle priorità c'è rafforzare la difesa ormai priva di un baluardo come Puyol, colonna della retroguardia che ha detto addio a fine stagione dopo un'annata travagliata per l'infortunio al ginocchio. "Siamo alla ricerca di un centrale – ha aggiunto il presidente Bartomeu – e stiamo seguendo diversi calciatori… non solo Marquinhos (ex Roma, ora al Psg, ndr)"

Una stagione da ‘zeru tituli'. Fuori dalla finalissima di Champions, né Liga e nemmeno Coppa del Re: per il Barça è andata agli archivi un'annata durissima, tremenda se si pensa anche alla morte di Tito Vilanova che ha scosso tutto l'ambiente. "L'addio al Tata Martino è stato consensuale, una decisione di comune accordo e mi fa piacere che sia andato via con serenità". Ultimo riferimento alla stagione che ha vissuto il momento clou con il match di Lisbona tra Atletico e Real Madrid. "Faccio i complimenti al Real per la conquista della Champions, il decimo trionfo che i dirigenti stavano cercando da tempo".

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